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Ardea, duro comunicato del M5S: “Il lupo si trasforma in agnello, la presunta verginità dell’opposizione”

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Duro comunicato del Movimento 5 Stelle di Ardea che risponde alla critiche, talvolta accuse, mosse dall’opposizione soprattutto in riferimento alla vicenda Aec di questo inizio 2018.

“Ad Ardea l’opposizione scricchiola e si vede”, sentenzia il gruppo di maggioranza. “Inizia diffondendo informazioni totalmente distorte. Continua a parlare di irresponsabilità della maggioranza di governo quando invece questa stessa amministrazione – lo ripetiamo per chi è duro di comprendonio – ha individuato 500mila euro e l’ha potuto fare solo dopo il 31 dicembre”.

Poi l’analisi della minoranza, che secondo i pentastellati risulterebbe spaccata. “C’è una cosa che apprezziamo: l’opposizione è divisa in due, a quanto pare. Da una parte chi racconta fandonie, dall’altra chi ha evitato di mettere la sua firma sotto note senza senso. Si tratta dei consiglieri Fabrizio Salvitti e Luana Ludovici, che molto probabilmente vogliono fare opposizione in maniera concreta, con il confronto, e non con parole gettate al vento”.

Quindi una disamina delle accuse ricevute durante questi intensi giorni: “Punto per punto smontiamo le loro menzogne.
1. Dicono che non abbiamo incontrato i cittadini. L’amministrazione ha in questi giorni incontrato numerose volte tutti gli interessati, dai genitori ai sindacati. Video che girano nella rete testimoniano che c’è chi ha acceso gli animi. E guarda caso tutto ciò si è scatenato grazie a consiglieri di opposizione.
2. L’amministrazione ha in questi giorni incontrato numerose volte tutti gli interessati, preoccupandosi di reperire quanto prima i fondi necessari a copertura del servizio. Si badi bene, fondi eliminati dal Commissario Prefettizio per il 2018 e il 2019. Il problema si riproporrà a settembre ed ecco perché abbiamo chiesto un intervento da parte della Regione Lazio.
3. Non è stata informata la città. Già il 5 gennaio la stampa diffondeva una nota emessa dal Comune sulle motivazioni di tale sospensione e del lavoro in corso per risolvere al più presto il problema. In pochi giorni, dai primi del 2018, sono stati reperiti i fondi e subito convocate le parti per darne comunicazione.
4. Dove sono stati trovati i fondi. Le risorse sono state reperite grazie a un lavoro continuo di ricognizione sul bilancio e lavorando sui risparmi, oltre che sul taglio delle indennità degli assessori.
Ormai siamo al mondo del contrario: coloro che hanno governato per anni, che hanno pian piano ridotto i servizi sociali al lumicino (e di questo pensiamo che anche la Consulta per le disabilità sia convinta) lasciando in Comune solo macerie.
Colpisce vedere persone, che speculando su problemi reali si ergono a paladini dei diritti. L’assurdo, quasi ridicolo, è che l’opposizione racconta della vicenda Aec come di “…una delle più brutte pagine della storia di Ardea”.

“Le brutte pagine le vogliamo ricordare noi. Queste, solo le più recenti: Processo Necroplis per tangenti: condannati in primo grado ex sindaco e due ex assessori; processo “Uno Light”: indagati un ex sindaco, un ex assessore e due consiglieri, (attualmente in carica nella minoranza politica); falsificazione di atti per attività edilizie abusive che ha visto in passato coinvolto un ex assessore; incendi alle auto di consiglieri comunali: indagato un attuale consigliere di minoranza”.

“Ardea è famosa non per le sue spiagge o bellezze archeologiche, ma per i continui sequestri di droga e auto rubate, un livello di microcriminalità che ha fatto fuggire tanti cittadini. Un territorio abbandonato a se stesso dove il malaffare e le mafie hanno imperversato. Si legga a tal proposito il Rapporto “Mafie nel Lazio” a cura dell’Osservatorio tecnico-scientifico per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio (anno 2015) dove Ardea viene citata in diverse pagine. Insomma, di brutte pagine, nella storia di Ardea, ne abbiamo viste molte. L’ultima in ordine di tempo è la triste speculazione di personaggi che rappresentano il peggio della politica ardeatina, che nulla hanno fatto negli anni passati per risolvere gli annosi problemi della città, anzi hanno creato e portato il Comune nell’attuale situazione di dissesto finanziario. Ci hanno preceduto nella gestione del Comune politici esperti e di lungo corso. Infatti i risultati sono sotto gli occhi dei cittadini di questo paese”. Conclude la nota del M5S. 

 

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