Come annunciato nei giorni scorsi i genitori degli alunni di Ardea si sono dati appuntamento per oggi in Piazza del Popolo per protestare contro le criticità riscontrate in questo inizio di anno scolastico. Al momento sono oltre una cinquantina le persone presenti sotto la sede del Comune per chiedere un incontro con il Primo Cittadino armate di fischietti e striscioni. La manifestazione segue la protesta montata ieri sotto la Rocca, nello specifico alla materna Sant’Antonio, con alcune mamme che avevano affisso striscioni polemici sulla recensione dell’istituto.
Problemi nelle scuole, la nota del Movimento 5 Stelle: «Spesi 100mila euro in manutenzioni»
Nei giorni scorsi il M5S, in risposta all’annuncio della manifestazione da parte dei genitori, aveva diffuso la seguente comunicazione. «Vogliamo rispondere con i fatti e non con parole sparse al vento, come fanno alcuni consiglieri di opposizione che ogni inizio anno scolastico sfruttano questo problema per creare ad arte scoop giornalistici e mettere in cattiva luce questa Amministrazione, che con le poche risorse a disposizione come ben sapete, sta cercando di risolvere le numerosissime emergenze che sono state ereditate, tra cui le scuole».
«Sono stati fatti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in tutti i plessi per una spesa di circa 100mila euro. In particolare, sono stati portati a termine importanti interventi di impermeabilizzazione dei tetti come nel plesso di via Campo di Carne che ha reso nuovamente possibile l’utilizzo dell’aula magna, nonché la sistemazione degli impianti elettrici e sanitari. Interventi che hanno interessato anche le scuole di Via Tanaro, Via Varese e di Pian di Frasso».
«È stato ripristinato il sottoscala della scuola dell’infanzia “la Baita” soggetta a continui allagamenti.Sono state messe in sicurezza, con la saturazione delle buche, le strade che conducono alle scuole. È più lunga e complicata la questione del plesso di S. Antonio, dove sono stati installati dei pannelli fonoassorbenti nella ex mensa, temporaneamente utilizzata in sostituzione delle aule chiuse, in attesa delle verifiche finali effettuate da parte di tecnici, per il ripristino dell’ala non agibile. Nello stesso plesso sono state pulite le grondaie dagli aghi di pino che le ostruivano e asfaltato il piazzale antistante l’ingresso, in precedenza interdetto per disconnessione del piano stradale. Infine è stato effettuato il taglio dell’erba in tutti i plessi. Abbiamo ancora molto da fare, e di questo ne siamo consapevoli, ma “stiamo lavorando per voi” senza sosta».
