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Ardea: Salzare, 29enne aggredito e accoltellato

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Ancora un episodio di violenza nelle abitazioni occupate abusivamente nel complesso immobiliare “Le Salzare”, tra Marina di Ardea e Tor San Lorenzo.
I fatti sono accaduti nella notte tra sabato 14 e domenica 15 maggio, una mezz’ora dopo la mezzanotte. A rendere pubblica l’aggressione il portiere della palazzina D.
Un magrebino di circa 29 anni, da quello che racconta il portiere, ha offerto a due suoi connazionali – nuovi arrivati nel complesso – una birra presso un’appartamento posto al piano terra della palazzina D, attrezzato con generatore di corrente e congelatore per fungere da bar, ovviamente abusivo, che fornisce birra a chiunque ne faccia richiesta. Nel pagare, il ventinovenne ha mostrato di essere in possesso di circa 300 euro. La vista del denaro ha fatto scattare la violenza nei due accompagnatori del giovane, che lo hanno aggredito con coltelli e pugni, ferendolo alla testa e procurandogli escoriazioni in vari punti del corpo, per portargli via il cellulare e il denaro, abbandonandolo poi sanguinante a terra. Il portiere dello stabile ha quindi chiamato il 118, prontamente intervenuto, che ha trasportato il giovane magrebino ferito al policlinico S. Anna di Pomezia per le cure del caso.
“Non c’è da meravigliarsi – ha scritto il portiere – ormai tutto questo sta diventando normalità, in quanto qui non esiste controllo alcuno. Non è strano che questa criminalità si stia concentrando liberamente in questo territorio? Aree abbandonate a se stesse, la palazzina senza acqua ormai da 5 anni, rifiuti di ogni genere abbandonati ovunque, ai quali danno fuoco liberamente circa una volta alla settimana, continue compravendite degli immobili tra disperati, rom, magrebini e altro ancora. Cosa dovrebbero fare i regolari residenti che vivono in quest’area e che hanno legittimamente acquistato il loro immobile, ormai costretti a condividere e sopportare questo scempio rischiando spesso la loro incolumità e della loro famiglia?”. Già, cosa dovrebbero fare, visto che anche volendo vendere le loro abitazioni, nessuno le comprerebbe proprio a causa degli episodi di cronaca che troppo spesso accadono proprio lì?
Luigi Centore

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