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Ardea, scioglimento primo Consiglio Comunale. Fanco: “Colpa della Maggioranza”

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Dopo la gaffe di ieri alla prima seduta del Consiglio Comunale di Ardea nella nuova era targata M5S, dopo la vittoria di Mario Savarese (il consiglio è stato sciolto per mancanza del numero legale), arriva la risposta di uno dei Consiglieri d’opposizione al sindaco.

Quest’ultimo aveva dato la colpa all’opposizione, spiegando che alcuni consiglieri pentastellati erano usciti dall’aula per far si che votassero loro il vicepresidente d’aula, figura che come da prassi si lascia alle minoranze, e che altri li avevano appositamente seguiti per far fare alla giunta una brutta figura.

Luca Fanco, candidato sindaco alle scorse elezioni per la lista “Movimento Civico” ha replicato attaccando duramente il primo cittadino, anche se si dice pronto a collaborare.

Queste le sue parole:

Incompetenza, incoerenza, impreparazione e delirio di onnipotenza dei Grillini, sono solo queste le cause della pessima figura che hanno determinato lo scioglimento del primo Consiglio comunale di Ardea.

IL CONSIGLIO COMUNALE E’ QUASI TUTTO GRILLINO

Vorrei ricordare al Sindaco Savarese che la sua maggioranza è formata da ben 15. Consiglieri comunali e l’opposizione solamente da 9! Inoltre tutti hanno constatato nel Consiglio comunale che noi per rispetto della maggioranza, non solo non siamo usciti dall’aula e non abbiamo votato la scheda in bianco, ma personalmente, insieme ad altri colleghi di opposizione abbiamo anche votato il Presidente del Consiglio da loro proposto e loro?

Loro hanno mancato di rispetto alla maggioranza perché sono usciti, sono stati incoerenti perché alcuni di loro hanno votato il Vice-Presidente dell’opposizione ed altri sono rimasti in aula!

Pensate che dopo l’appello del Segretario comunale, il Presidente del Consiglio neoeletto voleva continuare i lavori dell’assise nonostante aveva constato l’assenza del numero legale! Sono dovuto intervenire piu’ volte a spiegare al Presidente, che voleva proseguire illegittimamente, concedendo la parola al Sindaco, che stava commettendo un grave abuso ed era passibile di denuncia ; solo allora si è convinto, dietro consultazione con il Segretario comunale, di decretare lo scioglimento del Consiglio comunale e togliere la parola al Sindaco !

Penso, anzi sono convinto che questa maggioranza amministrerà Ardea in modo onesto, legale ed incorruttibile, ma non basta.

Opposizione non significa contrastare o denunciare a priori ogni iniziativa, ma per il sottoscritto significherà oltre che vigilare sulla legalità anche sottoporre al Sindaco le problematiche da risolvere che i nostri votanti, quindi parte dei cittadini di Ardea, ci sottoporranno nel quinquennio. Se il sottoscritto troverà disponibilità e correttezza da parte di questa maggioranza a risolvere le problematiche sottoposte, contraccambierà con altrettanta disponibilità e correttezza”.

 

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