Home » Ardea » Cronaca Ardea » Torvaianica, due rom sorpresi a “perlustrare” le vie in piena notte: rocambolesco (e lungo) inseguimento fino ad Ardea

Torvaianica, due rom sorpresi a “perlustrare” le vie in piena notte: rocambolesco (e lungo) inseguimento fino ad Ardea

Pubblicato il
Inseguimento Carabinieri Roma

Notte movimentata quella appena trascorsa a Pomezia e Ardea a causa di un rocambolesco inseguimento consumatosi lungo le vie a cavallo dei due Comuni. Protagonisti due giovani nomadi sorpresi dai Carabinieri ad aggirarsi – senza giustificato motivo – per le strade in piena notte; all’alt dei militari questi ultimi hanno però pensato bene di fuggire via dando così vita ad un lungo inseguimento a cui si sono unite man mano altre pattuglie: i due, alla fine, sono stati bloccati ad Ardea.

Leggi anche: Folle inseguimento a Latina: tenta di eludere i controlli della Polizia ma viene raggiunto, arrestato e multato

Inseguimento tra Torvaianica e Pomezia: cosa è successo

Tutto è iniziato quando un’autoradio dei Carabinieri della Compagnia di Pomezia, agli ordini del Capitano Marcello Pezzi, ha intercettato il veicolo con a bordo i due rom in Via di Campo Selva. Alla vista dei militari la coppia, anziché decidere di fermarsi per essere sottoposta al controllo, ha deciso di premere l’acceleratore e tentare la fuga. 

I Carabinieri si sono messi allora all’inseguimento chiamando i rinforzi. La rocambolesca fuga è proseguita fino ad Ardea quando i militari sono riusciti a fermare l’auto: i due nomadi a bordo hanno deciso di tentare l’ultima carta, ovvero quella della fuga a piedi ma invano. La prontezza dei militari ha fatto sì che i due venissero assicurati alla giustizia. 

Leggi anche: Scappa dopo la rapina: inseguito e arrestato rom 17enne

Rom in fuga, cosa sappiamo

A quel punto, ultimato l’arresto (in flagranza di reato) dei soggetti, sono scattati gli accertamenti. Le due persone, due rom rispettivamente classe 1997 e 1999 di Ardea, sono accusate, tra le altre, di “Resistenza a pubblico ufficiale“; da capire però il motivo che li ha spinti a fuggire: l’auto infatti, sebbene fosse priva di assicurazione e revisione, non è risultata rubata. 

Tra le ipotesi vi è allora quella di un “sopralluogo” tra le strade per mettere a segno “reati contro il patrimonio”, circostanza tra quelle che si verificano con più frequenza (considerando anche l’orario). Le indagini ad ogni modo proseguono.

Inseguimento tra Torvaianica e Ardea: i provvedimenti presi

Al momento uno degli arrestati si trova ai domiciliari mentre l’altro nella Camera di sicurezza della stazione dei Carabinieri di Pomezia in attesa del processo per direttissima. Sul piano amministrativo dovranno rispondere anche della violazione circa le disposizioni in materia di Coronavirus per essersi spostati senza motivo tra le 22.00 e le 5.00. 

Impostazioni privacy