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Fai-da-te per le buche, Ardea Domani: «Il Comune usi la Cittadinanza Attiva per superare gli ostacoli tecnici»

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Continua a tenere banco l’iniziativa lanciata dal Comitato di Quartiere Nuova California ad Ardea, ovvero «l’originale» raccolta fondi per acquistare sacchetti di asfalto utili a tamponare l’emergenza strade nella città. Sulla vicenda si esprime oggi Ardea Domani che, dopo aver espresso un plauso a quanto ideato da Piero D’Angeli, si rivolge al Comune di Ardea auspicando una soluzione condivisa.

Ardea Domani: «La città non si arrende»

«Crediamo sia un buon segnale – afferma Luca Vita, portavoce della formazione civica – È ovvio che l’iniziativa non possa essere la soluzione alla situazione emergenziale in cui versano le strade cittadine. E del resto, non è neanche questo l’intento di chi l’ha proposta. Ma sicuramente dimostra che la Città non si arrende, che il tessuto sociale continua a non accettare lo status quo. E questa è di certo una buona notizia». 

Di fronte infatti alle numerose criticità che caratterizzano le strade cittadine (sia quelle la cui manutenzione spetta al Comune in dissesto, sia quelle gestite da Città Metropolitana) l’Associazione Nuova California 2004 OdV ha lanciato nelle scorse settimane un appello ai cittadini del quartiere, per acquistare sacchetti di asfalto e tamponare le buche più pericolose presenti sulle vie di Nuova California. L’iniziativa ha raccolto da subito un discreto successo. 

«Il nostro auspicio – continuano da Ardea Domani – è che l’adesione possa estendersi ad altre realtà e ad altri quartieri cittadini. Al di là dell’effetto pratico, sarebbe un bel segnale di partecipazione di fronte alle indubbie difficoltà che la Città attraversa proprio nell’anno in cui il Comune compie 50 anni».

La proposta

Al momento però il Comune non sembra aver risposto con entusiasmo. All’Amministrazione comunale Ardea Domani lancia allora una sfida/proposta: perché non utilizzare gli strumenti offerti dal cosiddetto Regolamento di Cittadinanza Attiva per avviare un percorso, proprio partendo da questa iniziativa? Un “patto di collaborazione” tra l’Associazione Nuova California e il Comune di Ardea potrebbe offrire non solo l’espediente tecnico per dar seguito all’iniziativa, ma aiuterebbe a recuperare un clima di fiducia tra cittadini e istituzioni.

«Noi crediamo che non si possa far politica senza fiducia – affermano i componenti del movimento – Ardea ha bisogno di cambiamenti, anche radicali. Ma questi cambiamenti non possono esser fatti a colpi di accuse personali, risposte al vetriolo e delegittimazione reciproca. C’è un clima avvelenato che ha bisogno di distensione, soprattutto tra la politica e il tessuto sociale».

Una piccola stoccata, infine, alle primissime adesioni “politiche” all’iniziativa del Comitato di Quartiere di Nuova California: «Fa un po’ sorridere il sostegno offerto dai partiti di destra, gli stessi che hanno governato la città negli ultimi decenni, prima dell’esperimento grillino – conclude Luca Vita – le buche non le ha certo inventate Savarese. Si tratta di una criticità sistemica, a cui il Movimento 5 Stelle sembra non esser riuscito a trovare soluzioni in due anni e mezzo, così come la destra non ne aveva trovati nei 21 anni precedenti. Limitarsi a mettere il cappello ad un’azione civica lodevole, solo per attaccare l’Amministrazione in carica, forse alimenta un clima di sfiducia nei confronti del Sindaco, ma di certo non fa il bene dell’iniziativa, che così rischia persino di esser derubricata a propaganda antigrillina. Sarebbe un peccato».

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