Home » Cisterna di Latina Notizie » Cisterna, troppi incidenti sull’Appia: Carturan sollecita Regione e Astral per urgenti interventi stradali

Cisterna, troppi incidenti sull’Appia: Carturan sollecita Regione e Astral per urgenti interventi stradali

Pubblicato il

Tardano le risposte di Regione Lazio e ASRAL sulla Bretella Cisterna-Valmontone e sulle opere di messa in sicurezza dell’Appia nonché delle strade di collegamento fra la nostra provincia, i Castelli Romani e l’autostrada A1.

Intanto questo pomeriggio sulla via Appia, all’altezza dell’incrocio con via Ninfina, si è verificato l’ennesimo incidente per fortuna, stavolta, senza gravi conseguenze.

A sollecitare gli interventi è ancora una volta il Sindaco di Cisterna e Consigliere provinciale, Mauro Carturan, che attendeva risposte da La Pisana prima della pausa estiva: “Nell’ultima riunione con gli altri sindaci e l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Alessandri – spiega Carturan – mi sembra si fosse detto che avremmo approvato e dato seguito agli elaborati progettuali prima di Ferragosto. Un progetto unitario – proposto dal nostro ufficio tecnico in collaborazione con i Comuni di Aprilia, Velletri, Lariano, Artena, Valmontone e Labico – che, in attesa della Bretella Cisterna-Valmontone, renderebbe le nostre strade più sicure. Il nostro tratto d’Appia ormai è diventato un cimitero ed ogni giorno che perdiamo mettiamo a repentaglio la vita delle migliaia di persone che la percorrono quotidianamente. Questo pomeriggio l’ultimo episodio nel solito, terribile, tratto. Quando avremo la rotonda all’incrocio con la Ninfina e il guardrail? E non parliamo solo di Appia e Cisterna: il nostro elaborato comprende un ampio territorio che va dalla zona pontina fino ai Castelli Romani per colmare così un deficit manutentivo accumulato in almeno un decennio. Questo senza accantonare nemmeno per un istante l’iter per la Bretella Cisterna-Valmontone che resta una priorità assoluta per il nostro territorio. Come fatto anche formalmente dunque, torniamo a sollecitare risposte dall’amministrazione regionale – conclude Carturan – perché non possiamo permetterci altre perdite di tempo”.

Impostazioni privacy