Si è avvicinato al capotreno, lo ha aggredito e poi è fuggito sui binari. Serata particolare a Civitavecchia per oltre 750 passeggeri, rimasti bloccati per ore alla Stazione a causa di un intervento della Polizia ferroviaria. Gli agenti sono intervenuti per ricercare una persona fuggita sui binari, tra la stazione di Civitavecchia e quella di Montalto di Castro.
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Caos a Civitavecchia, treni bloccati per ore in stazione
Poco dopo le 20 di martedì 18 luglio 2023, un uomo ha aggredito il capotreno mentre si trovava sul convoglio, nella tratta tra Tarquinia e Civitavecchia, sulla linea Roma-Pisa. Poco dopo averlo colpito, è sceso dal treno ed è fuggito sui binari. Tutti i treni sono stati conseguentemente bloccati per facilitare agli agenti la caccia all’uomo. Molti convogli sono stati ‘dirottati’ su Civitavecchia: alla stazione, intorno alle ore 22.30, se ne contavano tre fermi. Il totale dei passeggeri rimasti bloccati, quindi, era di circa 750 persone. Su attivazione della Sala Operativa Regionale, i volontari della Protezione civile sono intervenuti per distribuire bottigliette d’acqua ai passeggeri dei treni rimasti bloccati per diverse ore alle Stazioni di Tarquinia, Civitavecchia e Montalto di Castro.
La beffa per i passeggeri: i treni ripartono mentre alcuni di loro sono al bar
I treni sono poi ripartiti intorno all’una di notte. Circa cinque ore dopo lo stop. Sul posto, oltre alla Protezione civile, è giunto anche il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco e l’assessore ai Servizi sociali Deborah Zacchei. Ma c’è una storia curiosa da raccontare: quando i treni sono ripartiti, come detto intorno all’una di notte, molti passeggeri non si trovavano a bordo. Esasperati dall’infinita attesa e in cerca di refrigerio e cibo, molti di loro si trovavano al bar della Stazione. I treni poi sono improvvisamente ripartiti, lasciandoli a terra ma con i propri bagagli all’interno dei convogli.