Come tutte le città, anche Roma ha quartieri più ricchi e altri meno. Tra i più rinomati della città sicuramente c’è quello dei Parioli. Ospita i romani benestanti, è da sempre identificato come la zona più raffinata della Capitale. Ma la sua storia è antica, risale addirittura al Medio Evo, anche se il suo massimo sviluppo risale al dopoguerra.
Un quartiere storico di Roma
I Parioli sorgono nell’area Nord della città, e hanno origini che risalgono molto indietro nel tempo. La verità è che si tratta un quartiere che ha vissuto varie fasi storiche della Città eterna, dalle invasioni dei barbari, alla lotta per la libertà dei garibaldini, oltre alle azioni dei partigiani. Ha ospitato personaggi di rilievo come: Galeazzo Ciano, Pietro Badoglio, il Principe De Curtis in arte Totò, Audrey Hepburn, Ingrid Bergman, Juan Carlos di Spagna e anche Farouk d’Egitto, questi ultimi due erano re in esilio.
Tanti i luoghi suggestivi che si trovano in questa zona
Si tratta di una zona che tutti i cittadini romani conoscono per la sua bellezza, vuoi per gli splendidi giardini, per le fantastiche abitazioni e attività commerciali che vi sono state realizzate. Sono davvero tanti i luoghi suggestivi e anche assai noti che si trovano in zona. Tra gli altri: il Parco della Rimembranza, il parco dell’Acqua Acetosa, piazzale delle Muse, ma anche l’università Luiss, l’Auditorium di Renzo Piano e il Villaggio Olimpico. Un quartiere che ha vissuto il suo massimo splendore a partire dai primi del ‘900.
La curiosità sull’origine del nome: Come mai Parioli?
Ma quello che più incuriosisce è proprio il nome del quartiere. Come mai è stato chiamato Parioli? Sull’origine di questa denominazione l’ipotesi più accreditata è quella secondo la quale la collinetta sulla quale sorge è conosciuta con il nome di Monte Pelaiolo o Monte Peraiolo, visti i cosiddetti ‘peraioli’ che vi coltivavano alberi di pero. Da qui la contrazione del nome Peraiolo in Parioli. Si tratta di colline affacciate su Tevere e Aniene sui quali erano stati eretti casali e latifondi che avevano anche la funzione di confine tra il centro cittadino e l’area riservata all’agro romano.
Secondo quartiere di Roma, ecco dove è situato
È il secondo quartiere di Roma ed è situato sulla destra della via Flaminia che è anche confine con il Flaminio. Si estende sull’omonimo monte e confina con il Pinciano. È tra i primi quindici sorti nel 1911, anche se è stato istituito ufficialmente nel 1921. La notorietà dei Parioli è andata via via crescendo. La sua storia risale al Medio Evo e a seguire proprio alle coltivazioni di peri, alla fine dell’800, per diventare sede di villette raffinate che hanno iniziato ad accogliere gli esponenti della ‘Roma bene’ già a partire dai primi anni del ‘900. La sua massima popolarità, però, la raggiunge nel secondo dopoguerra quando inizia a concentrare personaggi del mondo del cinema, del teatro e anche dell’industria. Con il trascorrere del tempo, non ha mai perso la caratteristica di essere un quartiere di élite, da destinate a zona residenziale, al punto da accogliere case di pregio, ma anche grandi aree verdi. È, infatti, infatti tra le zone di Roma che ha la maggior estensione di parchi e prati.
I residenti e l’appellativo di ‘pariolini’
Che questa zona di Roma sia stata riconosciuta come una delle più benestanti della Capitale ne è conferma anche l’appellativo di ‘pariolino’ che viene dato ai suoi abitanti, così tanto alla moda, con auto di lusso ed estremamente facoltosi. Un termine che con il passare del tempo ha assunto, però, una connotazione dispregiativa, indicando persone snob, altezzose, sprezzanti rispetto a un atteggiamento più umile espresso da romani residenti in altri quartieri romani.
