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Personale ex Alitalia Maintenance Systems: preoccupazione per il futuro dei lavoratori

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“Con riferimento al contenuto dell’ultimo comunicato delle Rsa della ex Alitalia Maintenance Systems, con il quale si fa appello al comune di Fiumicino e alla Regione Lazio affinché il personale ex Ams doveva e dovrebbe essere ricollocato, le segreterie regionali e provinciali Uil Trasporti, Ugl Trasporto Aereo, prendono spunto e atto della rinnovata disponibilità del Sindaco Montino a voler trovare soluzioni per il personale che si troverà probabilmente in difficoltà con l’evolversi della vicenda Alitalia. 
Contestualmente alla preoccupazione manifestata dal primo cittadino di Fiumicino, circa possibili esuberi di personale nell’aeroporto di Fiumicino legati alla vicenda Alitalia, nonostante il ministro Di Maio abbia rassicurato le parti sociali in merito, sarebbe opportuno e doveroso occuparsi anche di chi a breve non potrà più avvalersi del supporto economico del fondo di solidarietà del trasporto aereo, vale a dire i lavoratori della ex Alitalia Maintenance Systems. La Giunta comunale aveva già votato all’unanimità il sostegno ai lavoratori in questione, mozione caduta nel vuoto e che non ha visto alcun esito, nonostante ci sia ancora un ‘tavolo di confronto’ aperto al Mise. Il Comune di Fiumicino potrebbe esso stesso adoperarsi fattivamente affinché questi lavoratori vengano al più presto reimpiegati, dando così seguito alle tante parole spese. Le organizzazioni sidnacali vorrebbero vedere rinnovato anche l’impegno della Giunta regionale del Lazio, la quale si era esposta ed aveva dato la propria disponibilità a mettere in campo risorse economiche e progetti di ricollocazione. Purtroppo tali buone intenzioni si sono dissolti come neve al sole ed i lavoratori, spogliati della propria dignità e tra breve del loro sostentamento, rischiano di avere soltanto il suono sempre più sbiadito dei propositi elettorali. Auspichiamo fatti concreti e non parole, avendo più volte sollecitato le istituzioni alla ripresa della trattativa in capo al ministero dello sviluppo economico. Pertanto si invitano i rappresentanti delle istituzioni regionali a rivendicare con forza questa nostra iniziativa rimasta lettera morta, affinché attraverso il confronto negoziale tra le parti si possa giungere all’individuazione delle idonee soluzioni ponendo fine a questa propagandistica commedia”.
Così in una nota le segreterie regionali/provinciali di Uil Trasporti e Ugl Trasporto Aereo.
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