Erano partiti dal campo rom di Castel Romano, l’insediamento tra Pomezia e Roma, con un preciso intento: adescare uomini anziani, sedurli e convincerli ad appartarsi in luoghi lontani da occhi indiscreti. E a quel punto sarebbe scattata la trappola. E’ questo il quadro ricostruito dalle forze dell’ordine che fortunatamente hanno salvato diversi anziani in Piazza a Sezze (Latina) che ieri mattina stavano per cadere nella rete delle giovani rom.
Nessuna denuncia
A dare l’allarme sono stati gli stessi anziani, insospettiti dal comportamento “insolito” delle ragazze, entrambe sulla ventina. «Venite con noi, dai». Frasi provocanti, qualche gesto “affettuoso” ed un invito, inequivocabile, a spostarsi in luoghi più riparati. L’arrivo dei Carabinieri e della Polizia Locale ha però rovinato i loro piani: tra i pensionati presenti tuttavia nessuno ha voluto formalizzare la denuncia e dunque, dopo l’identificazione, le due rom sono state lasciate libere di andare. I loro nomi sono stati però registrati: il timore è quello infatti che possano semplicemente cambiare luogo d’azione per mettere in atto i propri intenti.