Alla fine è stato soltanto un bel sogno per il quale, alla fine, comunque, è valsa la pena di lottare. Sì perché in fondo la speranza c’era eccome. Soltanto quattro giorni fa infatti, dopo la proposta del senatore pontino Claudio Moscardelli, rilanciavamo infatti la fatidica domanda: nuova sede dell’EMA dopo l’uscita della Gran Bretagna (Agenzia Europea del Farmaco), Latina, perché no? Le premesse sembravano esserci tutte ma alla fine la scelta, stando alle parole rilasciate dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, è ricaduta su Milano. “L’efficienza sanitaria lombarda è il motivo per cui all’indomani di Brexit, pur essendo romana ho candidato il nome di Milano come sede dell’Ema – ha dichiarato la Lorenzi – La Lombardia è una Regione con respiro europeo e un tessuto industriale accogliente, centri di ricerca, università, Irccs e una concentrazione di luoghi che possono fare sistema”. Parole che lasciano ben poco spazio a qualsiasi altro progetto. L’EMA, se arriverà in Italia, andrà al nord.