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“Decimo Rinasce”: le associazioni e gli autonomisti di Ostia si uniscono

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Si chiama "Decimo Riparte" ed è una nuova associazione che unisce diverse esperienze civiche locali da sempre impegnate nel X Municipio di Roma

Si chiama “Decimo Rinasce” ed è una nuova associazione che unisce diverse esperienze civiche locali da anni presenti nel X Municipio di Roma. L’obiettivo è promuovere progetti di sviluppo che partano dal basso, per rilanciare definitivamente un territorio ancora scosso dagli strascichi delle mafie e da tanti anni di cattiva amministrazione.

L’associazione è stata presentata stamattina, intorno alle 11.30, dalla portavoce della neo associazione Serena Basciani di fronte alla sede del X Municipio a Ostia.

“Abbiamo la speranza che questo possa essere un canale di ascolto e che nel tempo possa diventare un megafono, dei cittadini e per i cittadini – ha detto la portavoce a cittadini e stampa presenti sul posto – Decimo Rinasce vuole sottolineare l’importanza delle radici di questo territorio. Invitiamo tutti i cittadini e le associazioni che operano sul litorale e nell’entroterra ad unirsi al nostro progetto per operare insieme vero il comune obiettivo di riqualificare il territorio”.

All’interno del nuovo contenitore anche i gruppi autonomisti di Ostia, che rincorrono da anni il sogno di un Comune a sé stante rispetto a Roma Capitale. Tra questi “Sogno Comune”, che in Consiglio municipale è rappresentato dal giornalista Andrea Bozzi, che è anche conduttore della trasmissione quotidiana “Roma di Sera”, in onda tutti i giorni sul canale “SUPERNOVA”.

“Come consigliere civico – spiega Bozzi – sono a totale disposizione di un progetto che ha certamente il merito di voler unire diverse forze associative, le quali, a loro volta, soltanto lavorando anche in modo unitario credo possano far pesare la loro volontà di un vero rilancio del nostro territorio e di anteporlo ad interessi partitici o che non rappresentino chi qui vive e lavora. Come associazione “Sogno Comune”, invece, abbiamo deciso di aderire tra i primi, per dare un ulteriore impulso ad un percorso progettuale che guardi a molte tematiche di reale sviluppo, ma che rappresenti al suo interno una forte spinta autonomista che ci unisce a molti amici già impegnati da tempo su questo e a moltissimi cittadini”.

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