Home » Ostia News » Dragona, asilo chiuso per quarantena, ma nessuno avverte i genitori: ‘Lo abbiamo scoperto solo portando i bambini a scuola’

Dragona, asilo chiuso per quarantena, ma nessuno avverte i genitori: ‘Lo abbiamo scoperto solo portando i bambini a scuola’

Pubblicato il

Erano convinti di far ricominciare la scuola ai loro bambini, invece si sono ritrovati i cancelli chiusi, con l’intero edificio posto in quarantena a causa di un caso di Covid. E’ successo questa mattina nella scuola per l’infanzia Dragolandia di via Monvalle a Dragona, dove i genitori – che non erano stati avvisati – hanno dovuto fare dietrofront e tornare a casa, senza avere nessuna informazione in merito alla chiusura della materna.

Dalle prime indiscrezioni trapelate, pare che il caso, risalente a circa una settimana fa, coinvolga una dipendente che durante l’orario diurno si occupa del trasporto scolastico mentre il pomeriggio lavora all’interno della scuola, entrando quindi in contatto con personale docente e alunni. Positività che sarebbe stata comunicata dalla persona alla scuola già lunedì.

Questa mattina la chiusura della materna senza alcuna comunicazione alle famiglie, che alle ore 8:30, orario in cui avrebbero dovuto fare entrare in classe i piccoli alunni, hanno trovato i cancelli sbarrati. Della chiusura, peraltro, non è stata data alcuna comunicazione neanche al X Municipio.

“Non siamo stati informati – lamentano i genitori – alle 11:30 ancora non conosciamo ufficialmente il motivo della chiusura visto che dalla Poses, la responsabile della scuola, o dal referente Covid non ci è stata fornita alcuna spiegazione. Possiamo solo ipotizzare che possa essere riconducibile al nuovo contagio di cui abbiamo saputo per vie traverse. Non polemizziamo sulla necessità di chiusura per il potenziale contagio o per la necessità di interventi di sanificazione, anche se con la chiusura per le vacanze di Pasqua non sarebbe necessario, perché sarebbero sacrosanti, ma critichiamo l’assoluta mancanza di comunicazione e il modo in cui viene gestita la scuola, spesso lasciata quasi allo sbando”.

Impostazioni privacy