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Emergenza rifiuti ad Ostia, insorge la destra contro l’M5S

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Ad Ostia il centro-destra è insorto contro la direzione municipale e comunale di Roma dell’M5S sull’emergenza rifiuti.

L’ACCUSA DELLA MASI

Sono settimane– scrive la consigliera municipale di Forza Italia Mariacristina Masi in una nota- che sollecitiamo la nuova Giunta sul problema dei rifiuti, denunciando che l’emergenza, durante le feste, avrebbe raggiunto livelli intollerabili per una città come Roma. Alla fine non siamo riusciti a sapere come sia andato l’incontro tra il Presidente, l’Assessore e Ama, dello scorso 21 Dicembre, ma possiamo dedurre, da quanto accaduto negli ultimi giorni, che non abbia dato i risultati sperati“.

E annuncia: “Pronta la richiesta di una Commissione Ambiente ad hoc che affronti il tema e chiarisca il perché (…) non si sia agito affinché i cittadini non trascorressero il Natale sommersi dall’immondizia“.

IL RINCARO DI PICCA E BENVENUTI

Dello stesso avviso è la consigliera di Fratelli d’Italia Monica Picca, che insieme a Piergiorgio Benvenuti (presidente dell’associazione Ecoitaliasolidale) è intervenuta sulla situazione.

Da Roma al Municipio X– dichiarano i due in una nota congiunta- è emergenza rifiuti. Le soluzioni tampone, gli annunci spot e il taglio di nastro in campagna elettorale da parte dei grillini, come nel caso della Domus Ecologica, fanno emergere tutta l’incapacità dei 5 Stelle nella gestione dei rifiuti. 

Ostia e nell’entroterra, specie ad Acilia in Piazza Eschilo, a Casalpalocco, in via dei Sargassi e davanti alla sede dell’associazione Anfas vi è il degrado più completo. Un territorio in sofferenza, dove i rifiuti si sono moltiplicate in questi 18 mesi di amministrazione Raggi. Altro che Rifiuti Zero, oltre alla diminuzione della differenziata si somma un servizio di pulizia e decoro sempre peggiore e non è certo colpa dei romani, dei turisti o dei dipendenti Ama. 

La realtà è che manca una adeguata programmazione, insieme all’ampliamento degli impianti, così come è assente visione complessiva del servizio per una città di grandi dimensioni come Roma. Il rischio è che in questi giorni di festa i cumuli di rifiuti saranno ancora maggiori, il sindaco quindi si dia una svegliata e la neo presidente Di Pillo si attivi per rendere il Municipio X pulito”.

LA “DIFESA” DI AMA SULLA RACCOLTA DEI RIFIUTI

L’Ama, l’azienda di trattamento dei rifiuti romana, tende però a minimizzare la situazione, fornendo una rappresentazione opposta di lavoro tranquillo che procede in maniera ordinata.

“In tutti i quadranti cittadini le squadre Ama– scriveva ieri l’azienda- sono impegnate nelle operazioni di svuotamento dei cassonetti e di pulizia attorno alle postazioni. Criticità limitate e circoscritte si registravano questa mattina in alcune aree dei quadranti est ed ovest in alcune “zone di confine” tra raccolta stradale e raccolta “porta a porta”. Anche in questi casi, però, il personale aziendale sta rapidamente provvedendo a ripristinare il decoro. Sono inoltre in corso e proseguiranno anche domani le attività di sostituzione dei cassonetti incendiati ad Ostia“.

La situazione ad Ostia, però, non è in effetti delle migliori e soprattutto a Casal Palocco, come sostiene giustamente la Picca, lo stato di degrado è evidente. Dunque c’è bisogno di interventi di Ama più capillari nel X Municipio.

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