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Ostia, arriva a casa con una mannaia al posto di un mazzo di fiori, picchia e minaccia di morte la compagna: arrestato

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Ha pensato di ribadire il suo ruolo di “maschio predominante” anche nel giorno della festa della donna, tornando a casa, invece che con un fiore o un cioccolatino, una mannaia con cui minacciare la sua compagna, poi presa pure a schiaffi per l’ennesima volta, senza sapere, però che sarebbe stata l’ultima, grazie all’intervento dei Carabinieri di Ostia, che svolgono mantengono alta l’attenzione anche sugli episodi di violenza maturati in ambito familiare, in relazione anche agli eventuali atti persecutori e intervenendo in maniera ferma e tempestiva in tutti quei casi contemplati dal cosiddetto “Codice Rosso”.

Minacciata con una mannaia

Proprio nella serata di ieri, a dispetto della particolare festività, i Carabinieri di Ostia sono intervenuti presso un’abitazione di Ostia Ponente per porre fine a un altro caso di violenza familiare. Nella serata i militari, a seguito della richiesta di aiuto pervenuta telefonicamente da parte di una 33enne di origine ucraina, sono accorsi nell’abitazione della donna e hanno bloccato e disarmato il compagno della donna, un 42enne di origine polacca già noto alle forze dell’ordine, il quale si era presentato alla porta dell’abitazione che divideva con quest’ultima in evidente stato di alterazione, brandendo una mannaia da cucina al posto di un mazzo di mimosa. L’uomo, incurante della presenza in casa della madre della donna, aveva improvvisamente aggredito la compagna, minacciandola di morte e colpendola con uno schiaffo. Ai militari, successivamente, la donna ha confidato una prolungata serie di violenze fisiche e psicologiche poste in essere dal malfattore nel corso degli ultimi mesi. L’esagitato è stato immediatamente arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma, in attesa di essere tradotto in carcere.

Ostia Antica: perseguita l’ex moglie, arrestato

Sempre in carcere è finito un romano 55enne. L’uomo, nato in Svizzera ma domiciliato da tempo a Ostia Antica, si trovava già ristretto in regime di arresti domiciliari a seguito di una prolungata storia di comportamenti violenti e vessatori posti in essere, negli ultimi anni, nei confronti della propria ex moglie, anche alla presenza dei figli minori. Il malfattore, che al termine di un’articolata attività investigativa posta in essere dai Carabinieri di Ostia, era stato finalmente arrestato, non ha mai interrotto i propri comportamenti delinquenziali, tanto risultare destinatario, nello scorso mese di febbraio, del provvedimento dell’Avviso Orale. Alla luce di quanto avvenuto, però, il Magistrato ha ritenuto la misura applicata al malfattore insufficiente a limitarne la pericolosità e, nella tutela della vittima, ne ha disposto la carcerazione. I Carabinieri nella mattinata di ieri, proprio in occasione della festa della Donna, si sono presentati presso l’abitazione dell’uomo arrestandolo e accompagnandolo presso la casa circondariale di Civitavecchia.

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