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Ostia ricorda Sergio Di Loreto, il poliziotto 48enne morto al poligono di Soddì

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Sergio Di Loreto
Si svolgerà sabato 4 dicembre una messa in ricordo di Sergio Di Loreto, il poliziotto di 48 anni di Ostia morto il 23 novembre scorso durante una esercitazione al poligono di tiro di Soddi in Sardegna. La funzione si terrà alle 12 nella chiesa Regina Pacis ad Ostia Levante.
La commemorazione voluta dal familiari è stata organizzata dal SIAP, il Sindacato dei Poliziotti, grazie a Francesco Paolo Russo, Dirigente Nazionale SIAP che ha raccolto il desiderio di tutti i colleghi e amici che non avevano potuto partecipare ai funerali dell’Assistente Capo Coordinatore ad Agrigento, dove era stato trasferito alcuni anni fa. 
“Sabato a Ostia ci saranno anche gli Agenti del X Distretto di Polizia con una rappresentanza in divisa – dichiara Russo – oltre ai Runner che lo conoscevano bene”. Sergio Di Loreto era infatti uno sportivo, appassionato ed esperto di maratone, ne aveva corse tante anche molkto lunghe e si era guadagnato il soprannome di Iron.

Messa in ricordo di Sergio Di Loreto, il poliziotto ucciso per errore

Sembrerebbe certa la presenza del minisindaco del X Municipio Mario Falconi, del Capogruppo del centrodestra Monica Picca, della ex Presidente Municipale Giuliana Di Pillo e di numerosissime altre personalità, oltre che di tanta tanta gente comune che vuole dare l’ultimo saluto ad un “figlio di Ostia”.
L’assisteme capo il 23 novembre scorso si trovava nel poligono di Soddi, nell’oristanese, per partecipare insieme ad altri colleghi ad un corso di aggiornamento scorte al Caip di Abbasanta, quando è stato raggiunto da un colpo partito accidentalmente mentre un collega stava ripulendo l’arma durante l’addestramento.
Una tragica fatalità che ha profondamente scosso la Polizia e i colleghi di Ostia dove Di Loreto aveva vissuto fino a quattro anni fa, prima di raggiungere Agrigento dove prestava servizio all’ufficio automezzi della Questura. In precedenza aveva lavorato al Reparto Scorte della Questura di Roma e poi a quello dell’Ispettorato Viminale.
“Chiedo una presenza in massa alla commemorazione del nostro fratello Sergio Di Loreto che era un uomo incredibile -conclude Francesco Paolo Russo – un padre amoroso è presente, un marito, un figlio, un fratello come non ce ne sono al mondo… ed era anche un grande poliziotto”.
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