Home » Pomezia » Cronaca Pomezia » “Il polmone verde” di Pomezia, 3 aree green dove la natura fa da maestra

“Il polmone verde” di Pomezia, 3 aree green dove la natura fa da maestra

Pubblicato il
Riserva Naturale de La Sughereta

Come tutte le città, anche Pomezia ha il proprio “polmone verde” all’interno del proprio territorio. Giardini pubblici, ma anche aree naturali che devono essere viste assolutamente dai cittadini e qui turisti che vengono in visita presso questo Comune. Noi oggi, all’interno di quest’articolo, abbiamo deciso di soffermarci principalmente su tre grandi aree: la Sughereta, il Giardino Petrucci e i Giardini di Padre Pio.

Alla scoperta del “polmone verde” di Pomezia

Come sempre, dobbiamo essere pronti con lo zaino in spalla e volenterosi di ricercare delle bellezze nascoste nel luogo che visitiamo. Questa volta usciamo da Roma, andando in provincia per visitare la famosa Riserva Naturale della Sughereta. Tale spazio, dall’agosto 2016, è sotto la stretta gestione del Parco Regionale dei Castelli Romani. 

L’area prende il nome dal suo caratteristico albero, ovvero la “quercia sempreverde” (dal latino Quercus suber). Questa foresta, all’interno del territorio romano e laziale, è una delle ultime tracce degli ambienti naturali Mediterranei. Simili aree, che rappresentano il modello di ecosistema mediterraneo, possiamo trovarli solo nella Penisola Iberica, lungo tutta la costa tirrenica e in alcune zone della Puglia.

Ruscello interno a La Sughereta
Ruscello interno a La Sughereta

La flora all’interno della Riserva Naturale della Sughereta

Chi si mette in viaggio verso la Riserva Naturale della Sughereta, dev’essere cosciente di avere la possibilità d’incontrare rare specie floreali che caratterizzano il territorio italiano. Un turista istruito, infatti, sa bene come all’interno di questo spazio non solo troviamo la rara quercia sempreverde, ma anche alberature che nei secoli hanno preso sempre maggiore piede in quest’area. 

In tal senso, parliamo di un albero come il leccio (dal latino Quercus ilex). Tale tipologia di pianta, anche con la comparsa di altre specie floreali all’interno di questa Riserva Naturale, negli anni ha preso sempre maggiori spazi qui. Una caratteristiche che, nei fatti, lo ha fatto diventare una figura centrale all’interno degli ecosistemi di questa zona, soprattutto per le specie volatili e gli insetti. 

Una passeggiata al Parco Monumentale dei Giardini Petrucci

Se vieni in visita a Pomezia, è un passaggio obbligato per provare a capire la storia di questa città e soprattutto trovare un momento di relax durante la vostra gita. Al suo interno, non solo uno spazio monumentale pronto ad accogliervi, ma anche un immenso parco pronto ad accogliervi con la presenza di querce e pini ad alto fusto. Ottimo soprattutto per delle passeggiate con amici e famiglie, che vi permetteranno di girare all’interno di suggestivi vialetti situati dentro questo particolare spazio cittadino. 

Parco Monumentale dei Giardini Petrucci
Parco Monumentale dei Giardini Petrucci

I Giardini Petrucci, un parco all’italiana per famiglie e turisti

L’edificazione dei Giardini Pubblici, secondo le memorie del territorio di Pomezia, avviene in contemporanea alla fondazione della Città. Come detto, fu pensato per concedere un bel parco all’interno della cittadina, guardando al modello classico di tanti altri giardini presenti sul territorio italiano: poche specie floreali al suo interno, ma tutte capaci di regalare degli ambienti suggestivi a chi ci viene in visita. 

I Giardini di Padre Pio a Pomezia

Forse meno conosciuto, ma non per questo trascurabili all’interno di una visita a Pomezia. Seppur meno famoso, il parco su via Filippo Re guarda soprattutto all’inclusione dei cittadini. È progettato infatti come “parco bimbi”, che in primis lo rende proprio un’area adatta alle attività ludo-ricreative dei bambini piccoli, tra scivoli, altalene e altre tipologie di giochi. A rafforzare il suo status, poi, l’abbattimento delle barriere architettoniche all’interno del suo spazio.

Nella pratica, si è facilitato l’ingresso per le persone con disabilità, che tranquillamente possono venire a passare qualche ora della propria giornata all’interno di quest’area. Una disabilità trattata a 360 gradi, considerato come sempre in questo giardino, le persone costrette a muoversi con la sedia a rotelle hanno un accesso veloce e vivibile, come invece non avviene in altri giardini in giro per l’Italia. 

Foto: Sughereta_, _._areagrigia_._, squalobus90

Impostazioni privacy