Nasce proprio dall’idea di tre pometini, una collezione di abbigliamento con materiali nobili, per uomini e donne che sono nel pieno delle loro attività frenetiche.
Lo stilista Mario Lemme nel campo della moda da 20 anni disegna la sua linea che è distribuita un pò in tutto il mondo. “La mia convinzione – racconta Mario – e chiaramente dei miei due soci e amici, è quella di replicare questo tipo di moda anche qui a Pomezia, ma non secondo gli standard canonici che contraddistinguono il classico esercizio commerciale. Realizzo tutto con tessuti come cachemire, lane inglesi, cotoni e viscosa di prima qualità, ma cosa più importante è l’unicità dei pezzi che diventano “matrici” per sviluppare lo stesso capo nel materiale che il cliente vuole. Tutto è modificabile, tutto è interpretabile. Una sorta di sartoria, ma più veloce”.
Per questo nasce “Motel Marinetti”, il motel solitamente è un posto in cui arrivi velocemente (si parcheggia di fronte alla camera) e si va via dopo 1 ora di piacere. “Marinetti invece mi ha sempre colpito. Con il suo movimento dei primi del ‘900 – ha detto lo stilista Lemme- dove velocità, progresso e dinamicità erano al centro della sua idea futurista.
In un momento particolare della moda, dove la “Fast Fashion cinese” la fa da padrona, inondando negozi di capi a 20€, abbiamo preferito “chiuderci” e cercare di riallacciare il rapporto che c’era un tempo tra cliente e moda. Semplicemente ascoltando” .
Tutto questo è Motel Marinetti inaugurato a Largo Catone, luminoso, essenziale e minimale nell’esposizione dei capi uomo e donna. Il grande bonsai al centro dello spazio ruba l’occhio ai passanti.
Nell’entrare e indossare capi italiani di fronte allo stilista fa di questo angolo di Pomezia un vicolo del centro delle capitali europee dove si trovano ancora pochi artigiani o visionari che mettono nel commercio tradizionale il loro sapere, la loro manualità. Motel Marinetti non è solo moda, o commercio a favore del made in Italy, ma una creatura nata dal coraggio di tre uomini in un momento critico per l’economia nazionale.