Sta diventando davvero insostenibile la situazione al Pronto Soccorso di Pomezia, dove negli ultimi giorni continua a crescere il numero di pazienti positivi al Covid-19. Molti dei positivi addirittura arrivano da altri comuni come Aprilia, Latina e Roma.
In questo momento al pronto soccorso ci sono 5 persone positive al Covid-19, tra cui una intubata. Destano poi preoccupazione le condizioni di un ragazzo straniero di 33 anni, proveniente da un centro di accoglienza di Pomezia, risultato positivo alla tubercolosi. Una situazione davvero difficile per il personale sanitario, che non si trova in condizione di gestire un tal numero di pazienti positivi, garantendo il rispetto delle norme igieniche e di profilassi anti contagio per gli altri pazienti che si recano al pronto soccorso per altre patologie.
Si tratta di conseguenza di una situazione difficile anche per i pazienti che necessitano di cure urgenti che, giunti al pronto soccorso per altre cause, rischiano il contagio.
“Siamo una succursale di malattie infettive”: l’appello dei medici e del personale sanitario della Clinica S. Anna di Pomezia è quindi quello di non recarsi in pronto soccorso per futili motivi. “Molte persone spesso richiedono anche l’intervento del 118 per cause banali, così si rischia il collasso”, spiegano i medici.
