Se qualcuno aveva cercato di far passare il messaggio che il basket è morto a Pomezia, dovrà ricredersi. Parla il Presidente della Virtus Pomezia Basket, Fabrizio Monni: “il basket è più vivo che mai!”.
“Fare sport slegati da qualsiasi concetto di business”
Fabrizio Monni spiega la missione della società, che da 3 anni si presenta con un progetto sportivo che coinvolge oltre 100 piccoli atleti. “Il nostro lavoro è spinto da una passione irrefrenabile per questo sport. Dovevamo svincolarci dai vecchi prototipi di organizzazione sportiva: lo sport fatto di sponsor e promesse non mantenute era divenuto infatti un cliché. Ci ha fatto dimenticare quanto fosse importante il ruolo di una società sportiva nel nostro territorio“, spiega Monni. “In un momento economico così difficile per le famiglie, abbiamo sentito la necessità di offrire le nostre competenze in modo quasi gratuito. Fare sport slegati da qualsiasi concetto di business si può eccome! In questo senso è stata importantissima la collaborazione con un’altra piccola società, la Ardea Basket del mio amico Daniele De Nadai”. Quindi il Presidente Monni parla dei suoi ragazzi: “Farci affidare così tanti bambini è una grande responsabilità. Il nostro obiettivo, oltre ai risultati sportivi, è quello di curare attentamente l’aspetto pedagogico”.
“Il sogno è quello di tornare a casa”
Per questa missione, Monni ha una squadra preparata: “Ci affidiamo alla grande competenza di un’allenatrice come Ilaria Foco: oltre a essere allenatrice della Nazionale femminile Under 15, è contesa da tante società laziali, ma ha sposato in pieno il nostro progetto. Insieme a lei, gli altri allenatori Martina Migatti, Raffaella Tolu e Andrea De Nadai. Tengo a sottolineare anche il fondamentale apporto di Sabina Anderlini, preziosissima collaboratrice amministrativa e autentica factotum. Una sorta di mamma chioccia per tutti noi! Altra figura importante è Mario Lemme, vicepresidente, amore infinito per il basket. La scorsa estate da una sua idea abbiamo costruito un campo di basket sulla spiaggia; quest’anno ha iniziato delle collaborazioni con le più blasonate società romane. In particolare, la Virtus Roma Basket, che ha partecipato all’evento di oggi con giocatori come Davide Raucci e Tommaso Baldasso, e con il coach Umberto Zanchi”. Un evento con cui Monni si augura di riportare in auge il basket pometino: “ci dona la speranza che riprenda vigore, attingendo dalle radici di quella Virtus Pomezia che negli anni ’80 è stata punto di riferimento nel Lazio e non solo. Oggi è incredibile quanta gente sia accorsa, riempiendo gli spalti della scuola media Orazio. Il sogno è quello di tornare a casa, nella Cupola di Via Varrone dove ebbe i natali la nostra Virtus Pomezia”.
