Home » News Roma » B&B abusivi a Roma, task force della Polizia Locale chiude 50 attività ricettive in poche settimane

B&B abusivi a Roma, task force della Polizia Locale chiude 50 attività ricettive in poche settimane

Pubblicato il
B&B

Fenomeni dei B&B abusivi di Roma: Polizia Locale chiude definitivamente 50 attività tra la zona di Trastevere, l’Esquilino e Pigneto.

Polizia Locale di Roma Capitale nei B&B
Controlli della Polizia Locale nei B&B di Roma – Ilcorrieredellacitta.com

B&B abusivi nel territorio di Roma. A scoprirlo la Polizia Locale di Roma Capitale, che ha intensificato i propri controlli in vista del Giubileo. Di 200 attività monitorate negli ultimi giorni, cinquanta sono risultate completamente abusive e non in regola. Una situazione che non vede protagoniste solo le strutture illecite nella zona del Centro Storico capitolino, ma anche realtà che sono presenti negli altri Municipi della Capitale. 

B&B abusivi a Roma: l’indagine della Polizia Locale

La task force è partita per rodare il meccanismo turistico in vista del Giubileo, seguendo alcune segnalazioni provenienti da turisti italiani e stranieri. Di numerose strutture messe all’attenzione dei vigili, molte attività sono risultate in stato di “deregulation“: con questo termine si indicano quelle realtà che non seguono una conformità normativa vigente su Roma. 

Episodi che hanno portato alla chiusura delle strutture, come avvenuto a un affittacamere presente nella zona del Pantheon. La struttura operava come un hotel, senza però esserlo e tantomeno avere le autorizzazioni per svolgere tale tipologia di attività. 

I B&B abusivi e chiusi nel territorio di Roma

Un’altra attività individuata si trovava nel quartiere Aurelio, con il gestore che aveva aperto un hotel senza nessun tipo di autorizzazione. Ad attirare l’attenzione dei vigili i lavori all’interno della struttura alberghiera, che vedevano aumentare le camere già presenti senza nessuna tipologia di autorizzazione. 

Tipologie di episodi che sono venuti fuori con la task force organizzata dalla Polizia Locale, che dallo scorso marzo ha permesso la chiusura di almeno una cinquantina di attività abusive

Le attività non versano il contributo di soggiorno

Tra le violazioni riscontrate maggiormente dalla Polizia Locale, c’è quella legata al contributo di soggiorno: molte attività non lo versavano, creando un buco di quasi 700 mila euro sul solo territorio di Roma. Molti titolari cui è stato contestato il problema, si sono attivati per mettersi in regola. Resta però come altri gestori ancora non sono stati scoperti, con le indagini che sperano di arrivare a questa tipologia di evasori. 

I B&B abusivi di Roma: le zone coinvolte

Le zone maggiormente interessate dal fenomeno dei B&B abusivi, come mostrato dalle indagini della Polizia Locale, sono quelle comprese fra Trastevere e il Pigneto. Molte attività non comunicavano alla Questura i loro ospiti, violando, di fatto, le attuali norme in chiave di antiterrorismo. I controlli sono stati eseguiti anche nella zona dell’Esquilino e la Stazione Termini. 

Impostazioni privacy