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Allarme caldo a Roma, Atac lascia in deposito decine di mezzi senza aria condizionata

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Mezzi Atac senza aria condizionata

Mezzi Atac senza aria condizionata. Quella che potrebbe apparire un’inezia, in queste a dir poco calde giornate si rivela invece un aspetto da considerare. Negli ultimi giorni, infatti, a Roma ma anche in molte altre città d’Italia, la morsa del caldo non accenna ad attenuarsi. “Merito” dell’anticiclone africano Cerbero, che sta infiammando la Penisola con temperature elevatissime. Anche nella Città Eterna il caldo sta mettendo a dura prova i cittadini. Ora, stando ai consigli della protezione civile, sarebbe meglio uscire dopo le 18. Tuttavia, questo non è sempre possibile e per chi si sposta con i mezzi pubblici, peraltro sprovvisti di aria condizionata, il caldo si fa decisamente sentire. 

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Mezzi Atac senza aria condizionata, la denuncia dei sindacati 

Stando alle denunce dei sindacati, circa il 30% degli autobus – ovvero 350 – sono fermi in deposito. Secondo Atac, invece, la percentuale è di appena il 7%. I sindacati mettono l’accento sulla “scarsa programmazione dell’azienda” che anche quest’anno “non si è adoperata nel fronteggiare il problema dei climatizzatori”. Guasto all’impianto di climatizzazione che “può essere causa di improvvisi malori, per il conducente e per i passeggeri, con conseguenze che potrebbero rivelarsi particolarmente gravi”. 

La replica 

La replica di Atac alle accuse mosse dai sindacati non si è fatta attendere: “Le attività di manutenzione preventiva nei mesi scorsi hanno consentito di limitare al 7% della flotta in servizio le segnalazioni per malfunzionamento o insufficiente climatizzazione degli autobus in circolazione”, spiega l’azienda che poi, si dice “consapevole delle criticità alle quali è esposto il personale in servizio in giornate di caldo così torrido, riserva una particolare attenzione alla gestione delle segnalazioni di malfunzionamento degli impianti di climatizzazione, non sempre riconducibili ad un guasto del dispositivo, ma anche a situazione di stress termico indotte dall’ambiente”. L’azienda fa poi sapere come il processo di sostituzione dei mezzi sia in corso, consentendo di migliorare il comfort nei trasporti anche in queste giornate decisamente roventi. 

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