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Omicidio Michelle Causo, si ‘scava’ tra le chat del telefonino sporco di sangue

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Emergono nuovi importanti dati in merito all’omicidio di Michelle Maria Causo che potrebbero aiutare gli inquirenti a scoprire la verità sul delitto di Primavalle. Venerdì 7 luglio 2023 sono stati infatti scaricati i tabulati telefonici del cellulare della ragazza e del 17enne cingalese, accusato di averla uccisa e di aver poi occultato il cadavere.

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Le analisi sul telefonino di Michelle Causo e del suo presunto assassino

Sono tantissime le chat che ora gli inquirenti dovranno esaminare attentamente per cercare qualche elemento utile alle indagini. Gli agenti della Squadra Mobile hanno sequestrato il cellulare di Michelle Causo ancora sporco di sangue. La ragazza infatti potrebbe aver afferrato lo smartphone in un disperato tentativo di chiedere aiuto qualche istante prima che il suo assassino la uccidesse. Gli investigatori sono entrati nell’appartamento della ragazza a via Dusmet, in zona Primavalle a Roma, nel corso di uno dei sue sopralluoghi. Oltre a quello di Michelle Causo, è stato sequestrato anche il cellulare del 17enne cingalese, accusato di aver ucciso la coetanea e di aver occultato il corpo in un carrello della spesa poi abbandonato accanto ai cassonetti in zona Primavalle. Il giovane è attualmente detenuto nel carcere minorile di Casal del Marmo.

Le primissime ipotesi

Dall’analisi dei messaggi, delle telefonate e delle chat sui due cellulari, sarà possibile sia ricostruire le ultime ore prima del macabro omicidio, ma anche capire il tipo di relazione che c’era tra Michelle Causo e il suo presunto assassino. Dai primissimi risultati, sembra che sul dispositivo del presunto killer ci sia un buco di circa tre ore, dal momento dell’omicidio fino a quello in cui il giovane ha spostato il corpo di Michelle Causo utilizzando un carrello della spesa. Una delle ipotesi più accreditate è quella secondo cui il 17enne abbia usato proprio il suo telefonino per chiamare o scrivere agli amici in cerca di aiuto. Ma per avere una conferma di quanto finora solamente ipotizzato, è necessario attendere i risultati.

 

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