Home » News Roma » ‘Ho gravi problemi a casa, ho bisogno di un congedo’, ma va in vacanza a Roma: insegnante scoperta dalle foto su Facebook

‘Ho gravi problemi a casa, ho bisogno di un congedo’, ma va in vacanza a Roma: insegnante scoperta dalle foto su Facebook

Pubblicato il

Chiede un congedo per gravi motivi familiari e ne approfitta per andare in vacanza a Roma con il fidanzato. Ma le foto postate dal compagno proprio durante la fuga in Italia fanno scoprire la bugia e adesso per lei, assistente all’insegnamento – qualifica che nelle scuole del Regno Unito corrisponde a una persona che supporta gli alunni – rischia il posto di lavoro.

La protagonista è Ella Griffith, 25 anni, diventata improvvisamente famosa proprio per quelle foto scattate Roma: la ragazza, insieme al fidanzato, era arrivata nella Capitale a settembre dello scorso anno dopo che aveva chiesto un permesso alla scuola da venerdì 18 settembre a martedì 22 settembre. Solo che la motivazione addetta era quella dei gravi motivi familiari e non della vacanza in una delle città più belle del mondo.

La direzione della scuola, l’istituto elementare Ysgol Cybi di Holyhead, nella contea di Anglesey, nel Galles, ha accordato il permesso credendo all’urgenza e necessità della giovane, senza immaginare che di urgente c’era solo l’aereo da prendere “al volo”.

Smascherata dalle foto sui social

Ma, probabilmente senza pensare alle possibili conseguenze, arrivata a Roma la coppia ha iniziato a immortalarsi come tutti i turisti e a postare i selfie sui social: non sul profilo della ragazza (non sono arrivati a tale punto di ingenuità), bensì in quello del fidanzato. Qualcuno, però, le ha notate lo stesso e ha riferito ai dirigenti scolastici che l’insegnante non era a casa alle prese con chissà quali problemi, ma sorridente e felice in Italia. Le foto, infatti, ritraevano le varie fasi di quei giorni spensierati: non solo le classiche immagini vicino ai monumenti, ma anche mentre i due gustavano cocktail e cibi tipici, oppure mentre facevano un idromassaggio rilassante. 

E adesso, a distanza di un anno, arrivano i provvedimenti. Alla richiesta di spiegazioni, inizialmente la giovane ha provato a mentire, dicendo che la vacanza si riferiva a un’altra data, ovvero a giorni non lavorativi. Ma quando la direttrice della scuola ha preteso di vedere i biglietti aerei a riprova di quanto affermato, il castello di bugie è crollato e la docente ha dovuto ammettere di aver mentito per molto tempo. Adesso, qualora venisse giudicata colpevole di condotta professionale inaccettabile, potrebbe essere radiata dall’albo degli insegnanti.

Impostazioni privacy