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Roma, associazione di volontariato equiparata a clan di truffatori: la reazione del presidente della Guardia Nazionale Ambientale

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Quanto accaduto ieri con il sequestro di uomini e mezzi della Associazione di Volontariato Guardia Nazionale Ambientale è contro ogni logica del rispetto democratico. Siamo stati equiparati a delinquenti, neanche con Gladio”. E’ dura la replica del Presidente della Gna Alberto Raggi su quanto affermato dagli organi di Polizia del Commissariato di Tor Pignattara che hanno prelevato i volontari della Gna presenti all’inaugurazione del Tulinpark e portati senza motivo in commissariato per oltre sei ore.
“Tutte persone – precisa Raggi – che danno il loro contributo e il loro prezioso tempo al volontariato. La nostra storia è chiara e limpida: da corsi di educazione ambientale nelle scuole, pattuglie nelle città e nelle campagne alla ricerca di discariche abusive pericolose per ambiente e salute, protocolli d’intesa con le pubbliche amministrazioni e collaborazione con le forze di polizia. Da Amatrice a Rigopiano fino all’apporto alla popolazione e al servizio sanitario in questa emergenza sanitaria. La Guardia nazionale ambientale, una Onlus che si basa sul volontariato, è sempre più attiva e opera in tutta Italia”.
“Denigrare così una associazione riconosciuta con decreto del ministero Ambiente e che opera con i propri volontari con le amministrazioni pubbliche – continua il Presidente della Gna – è per noi un grande dolore dopo anni e anni di sacrifici anche a scapito delle nostre famiglie”. 
“Infine voglio ricordare a chi ci sta denigrando che la formazione di un pensiero ambientalista si rivolge innanzitutto alle giovani generazioni. Siamo fortemente convinti che la formazione e coinvolgimento delle nuove generazioni sia un valore aggiunto e di grande efficienza sul piano pratico  quindi il nostro progetto è quello di continuare e, ove possibile, intensificare la formazione dei ragazzi mediante corsi di educazione ambientale ed attività pratiche di coinvolgimento nel rispetto della società, della natura e degli animali perché il volontariato è attualmente il grande motore delle emergenze e in molti casi anche la spina dorsale di numerose attività di assistenza alla popolazione anche nei casi di normale vita quotidiana”, conclude Raggi.
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