Home » News Roma » Roma, delusione d’amore, 14enne minaccia il suicidio: “Mi butto sotto al treno”

Roma, delusione d’amore, 14enne minaccia il suicidio: “Mi butto sotto al treno”

Pubblicato il
Tentato suicidio Roma

Una delusione d’amore, o comunque motivi sentimentali: questa la causa che ieri sera ha spinto un ragazzino di soli 14 anni a tentare il suicidio a Roma. A salvarlo, grazie a freddezza e determinazione, i Carabinieri.

Poteva finire in tragedia questo 2023 per una famiglia di Roma che ieri ha raggiunto l’Ospedale Bambino Gesù dove era appena stato trasportato in ambulanza il figlio di 14 anni. Drammatica la circostanza considerando che, poco prima, l’adolescente aveva cercato di suicidarsi.

tentato suicidio Roma
La sala operativa dei Carabinieri di Roma – (ilcorrieredellacitta.com)

Decisivo per salvargli la vita è stato l’intervento dei Carabinieri, tanto della sala operativa – alla quale il 14enne si era rivolto per annunciare il suo terribile proposito – quanto dei Militari operativi sul campo che si sono precipitati sul luogo dove si trovava il giovane. Impedendogli di portare a termine il suo gesto.

Tentato suicidio a Roma

Il tutto è accaduto ieri sera, giovedì 28 dicembre 2023. Il ragazzo ha raggiunto i binari situati nei pressi di Via Ramazzini, a due passi dall’Ospedale San Camillo Forlanini. Qui aveva deciso di farla finita, lanciandosi contro un treno in transito. Prima però ha preso il cellulare e ha chiamato il 112 sfogandosi con l’operatore e raccontandogli le sue intenzioni dettate, come ricostruito, da ragioni sentimentali. 

Carabinieri notte
Una pattuglia dei Carabinieri di notte – (ilcorrieredellacitta.com)

Ebbene, l’operatore della centrale operativa dei Carabinieri del Gruppo di Roma è stato bravo (e incredibilmente freddo) a trattenerlo in una conversazione, tranquillizzandolo e instaurando con lui un proficuo dialogo. Allo stesso tempo lo ha localizzato – in via Ramazzini per l’appunto – facendo convergere sul posto l’autoradio dei colleghi.

Il salvataggio

I Carabinieri (del Nucleo Radiomobile di Roma, ndr) lo hanno così rintracciato mentre era ancora in contatto telefonico con l’operatore della centrale. Dissuaso dall’insano gesto, il giovane, attraverso un’ambulanza del 118, è stato trasportato all’Ospedale Bambino Gesù dove lo ha raggiunto anche la mamma. 

Impostazioni privacy