I controlli sul territorio da parte degli agenti della Polizia locale hanno portato a rinvenire oltre mille chilogrammi di cavi elettrici di rame che hanno ritenuto essere il frutto di un furto. Immediatamente è scattato il sequestro di quel materiale e l’informativa all’autorità giudiziaria, mentre sono tuttora in corso indagini utili a risalire agli autori.
I controlli nel villaggio della Solidarietà
Le pattuglie del gruppo XI Marconi della Polizia di Roma Capitale, domenica, nel corso di una consueta operazione di controllo dei moduli abitativi e dei residenti del villaggio della Solidarietà in via Luigi Candoni hanno fatto una scoperta inattesa.
Mentre gli agenti erano intenti nelle attività di verifica, hanno notato affianco ai moduli abitativi , abbandonati a seguito di un incendio, un gruppo di persone che alla loro vista si sono dati alla fuga. Un fuggi fuggi generale che non ha potuto non destare sospetti negli investigatori i quali hanno deciso di vederci chiaro.
Gli accertamenti hanno portato al rinvenimento del materiale ritenuto provento di furto
La situazione anomala ha spinto gli uomini della Polizia locale a svolgere accertamenti all’interno di un manufatto. Ricerche che hanno portato al rinvenimento di una notevole quantità di cavi elettrici di rame rivestiti in gomma, di probabile provenienza furtiva. Si trattava di ben 1075 chilogrammi che il personale operante ha proceduto a sequestrare. Contemporaneamente i vigili hanno anche informato l’Autorità Giudiziaria della notizia di reato.
Le indagini per risalire agli autori
Ovviamente, di fronte al sospetto di un furto di materiale ingente, gli inquirenti hanno intensificato le attività investigative per risalire agli autori. Indagini serrate fatte di audizioni dei presenti e forse anche di ricerche per stabilire dove quei cavi fossero stati trafugati, per cercare anche eventuali immagini di videosorveglianza utili a formulare l’identikit dei presunti ladri. Nei prossimi giorni le ricerche potrebbero, quindi, avere una svolta.
