Stava effettuando le consegne come ogni sera quando è stato avvicinato da due persone, aggredito, picchiato e rapinato. E’ successo ieri sera a Roma, in pieno centro. L’uomo, un rider bengalese, stava tornando nel ristorante a Trastevere per cui effettua le consegne. Doveva portare i soldi dell’incasso della serata e prendere i nuovi i ordini da consegnare ai nuovi clienti.
Ma due uomini, in Vicolo del Cinque, lo hanno accerchiato e, colpendolo con violenti pugni sul casco, lo hanno rapinato di tutti i soldi che aveva con sé e poi sono fuggiti. Poi si sono dileguati, facendo perdere le loro tracce. Il rider, spaventato, ha chiesto aiuto e sul posto è intervenuta una pattuglia di Carabinieri della Compagnia Trastevere, impegnata nei controlli del territorio. I militari hanno soccorso l’uomo, ma non sono riusciti a rintracciare i due malviventi, che nel frattempo erano riusciti a sparire nei vicoli di Trastevere.
E sempre lì vicino, in Vicolo del Conte, i militari hanno anche controllato un giovane studente di 17 anni, notato in atteggiamento sospetto, che è stato trovato in possesso di circa 5 grammi di hashish e della somma di 275 euro in contanti. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto e sequestrato ulteriori 70 grammi della medesima sostanza, suddivisa in dosi ed un bilancino.
I controlli a Trastevere: 200 persone identificate, 17 sanzionate
Nella corso del weekend, i Carabinieri hanno setacciato i luoghi della movida, specialmente i quartieri di Trastevere, San Lorenzo, Monti e Campo de Fiori. Restando nella zona di Trastevere, i militari hanno identificato oltre 200 persone identificate. Tra queste 17 persone, quasi tutti giovani, sono state multate per consumo di bevande alcoliche da asporto oltre l’orario consentito.
Ma i controlli sono proseguiti anche all’interno dei locali del quartiere. Due quelli non in regola, ovviamente poi sanzionati. Multe da 350 euro a testa per i titolari, in quanto nonostante fosse passato l’orario consentito, continuavano a vendere bevande alcoliche da asporto.
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San Lorenzo: chiuso un locale
Anche il quartiere San Lorenzo continua a essere attenzionato da parte dei militari, che ieri sera hanno effettuato delle verifiche in 4 attività commerciali e identificato oltre 170 persone. Il titolare di una delle attività controllate è stato multato per un importo di 400 euro, per il mancato uso della mascherina da parte di un dipendente, con contestuale sospensione dell’attività per 3 giorni. Sorpreso anche un 17enne con addosso 9 grammi di hashish, suddivisa in dosi, e della somma di 150 euro, ritenuti provento dell’illecita attività di spaccio. A casa del minore i militari hanno anche rinvenuto delle bustine con tracce di sostanza stupefacente.
I controlli nelle zone della movida
I militari hanno proseguito i controlli anche nelle altre zone della Capitale. Poco dopo la mezzanotte, nel quartiere del Pigneto, i Carabinieri della Stazione Piazza Dante nel corso dei controlli, transitando proprio in via del Pigneto sono intervenuti su richiesta di alcune persone tra cui i gestori di un bar, poiché all’interno del locale un avventore, in evidente stato di ebrezza, stava disturbando alcuni presenti. L’uomo, un italiano di 46 anni, al momento dell’intervento dei militari ha opposto resistenza e ha proferito frasi oltraggiose nei loro confronti, prima di essere condotto in caserma dove è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico Ufficiale.
In zona Monti e Campo de Fiori, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno controllato diversi esercizi commerciali e identificato circa 110 persone. Il titolare di un locale di Campo de Fiori è stato sanzionato, per un importo di 400 euro, per non aver definito il numero massimo di persone previste all’interno del locale in relazione alla grandezza. I militari hanno anche denunciato un 30enne straniero sorpreso in violazione del foglio di via obbligatorio. Sanzionato anche un parcheggiatore abusivo di 56 anni, per un importo di 769 euro.
Tre gli automobilisti sanzionati ai sensi del codice della strada, uno perchè sprovvisto della carta di circolazione, uno per la mancata revisione e uno perché aveva parcheggiato il proprio veicolo in sosta vietata, in prossimità dei binari del tram, senza però aver creato interruzione del servizio pubblico.
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