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Roma. Rubano il giubbotto del figlio a scuola, il padre si vendica distruggendo le vetrate: arrestato

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Una vendetta che non solo non ha ottenuto i risultati sperati, ma che ha portato risvolti inaspettati per il protagonista, finito in manette. Lui, padre “focoso”, voleva punire chi aveva osato rubare oggetti di proprietà di suo figlio e, non sapendo chi fosse il colpevole, ha pensato di farlo in maniera alquanto spettacolare. L’uomo, un romano di 40 anni con precedenti, papà di uno degli alunni che frequentano l’istituto scolastico di via Acquaroni, in zona Torre Gaia, si era presentato in evidente stato di alterazione e con una trave in legno con cui ha sfondato 2 vetrate della struttura, alla presenza di insegnanti e alunni.

Sfonda le vetrine della scuola per vendetta: arrestato

Il 40enne ha “giustificato” il suo comportamento affermando che si trattava della “punizione” per chi, il giorno prima, aveva sottratto il giubbotto al figlio. Sul posto, chiamati dal personale della scuola dove sono avvenuti i fatti, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. L’uomo, che ha reagito violentemente anche all’arrivo dei militari, è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. 

Altri tre arresti a Torre Gaia

Sempre a Torre Gaia, in via Paolo Ferdinando Quaglia, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un romano di 45 anni, con precedenti e in atto sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, a seguito di un controllo, durante il quale è stato sorpreso con 11 dosi di cocaina e 550 euro in contanti. Poco lontano, in via Giovanni Battista Scozza, i militari hanno affatto scattare le manette ai polsi di un romano di 46 anni, senza fissa dimora e con precedenti, trovato con 10 dosi di hashish e 77 euro, e un romano di 40 anni, anche lui con precedenti, con in tasca 4 involucri di crack e 570 euro in contanti.

Gli arresti a Tor Bella Monaca: 6 persone in manette

Nel corso dei controlli eseguiti a Tor Bella Monaca, i militari hanno fatto scattare i blitz nella zona di via dell’Archeologia, dove a finire in manette sono stati, inizialmente, due romani di 32 e 51 anni, entrambi pregiudicati, che sono stati trovati in possesso di 55 dosi singole di cocaina e 80 euro in contanti; nel giro di poche ore, sono state arrestate altre 3 persone: un cittadino romeno di 18 anni, incensurato, sorpreso in strada con 39 dosi di cocaina e 140 euro; un cittadino albanese di 21 anni, pregiudicato e sottoposto al divieto di dimora nel comune di Roma, con 135 dosi di cocaina e 300 euro; un romano di 37 anni, con precedenti, “pizzicato” con 11 dosi di cocaina e 240 euro; un cittadino tunisino di 52 anni, pregiudicato, che aveva nella sua disponibilità 29 dosi di cocaina e 105 euro. Tutto il denaro trovato nella disponibilità degli arrestati – ammontante a oltre 2.000 euro – è stato sequestrato, insieme alla droga, poiché ritenuto provento dell’attività di spaccio. In via di Torrenova, invece, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno sorpreso una cittadina romena di 36 anni, attualmente sottoposta agli arresti domiciliari, fuori dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione né giustificazione. Inevitabile, per lei, l’arresto con l’accusa di evasione.

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