Home » News Roma » Roma, strade pedonalizzate vicino le scuole: ecco dove, il progetto

Roma, strade pedonalizzate vicino le scuole: ecco dove, il progetto

Pubblicato il
Roma, strade pedonalizzate nelle vicinanze delle scuole

Roma. Una sperimentazione interessante quella che sta riguardando alcune strade della Capitale ma che presto potrebbe prendere il via in numerose altre arterie cittadine. Ci stiamo riferendo alla pedonalizzazione delle strade vicino le scuole, provvedimento che ha dalla sua diversi vantaggi, a partire dalla messa in sicurezza delle scuole fino all’ evitare terribili ingorghi stradali in concomitanza dell’ingresso e dell’uscita degli alunni. 

Roma. “Ma allora ci vedi”, rom cerca di truffare coppia di ciechi: erano stati aggrediti sulle strisce pedonali 

Strade pedonalizzate vicino le scuole: la sperimentazione 

L’ultima strada scolastica pedonalizzata a Roma a è via Puglie per l’istituto Regina Elena e molto vicina anche al Righi e al Tasso. Questa strada va ad aggiungersi alle otto scuole per le quali è già stata confermata la sperimentazione. Ecco quali sono: l’Istituto Alfieri Lante della Rovere, la suola Fratelli Bandiera e quella Angelo Mauri. Ora, il Campidoglio — in sinergia con l’assessore alla mobilità Patané e l’assessore alla scuola Pratelli — ne vuole realizzare altre 79 che, tuttavia, potrebbero presto passare ad essere anche un centinaio.

Le scuole attenzionate

Alla luce di ciò, è stato avviato uno studio da parte di Roma mobilità al fine di adottare soluzione che possano andar bene ad ogni plesso come ad esempio la pedonalizzazione permanente o temporanea delle strade, o ancora, interventi sul traffico. Ecco, infine, alcune scuole dove ha preso il via il monitoraggio: Istituto comprensivo Virgilio, istituto Uruguay, scuola primaria Piaget, la Montessori, l’istituto Perlasca, l’istituto Valente e il plesso Di Donato dell’istituto comprensivo Manin. 

 

Latina, 3 ragazze investite sulle strisce pedonali davanti all’ingresso della scuola

Foto di repertorio 

Impostazioni privacy