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Roma, tentano di investire il prete anti-mafia Don Coluccia: agente della scorta spara, ferito poliziotto

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Don Coluccia

Attimi di paura ieri a Tor Bella Monaca a Roma quando il prete Antonio Coluccia, noto per le sue battaglie contro la criminalità organizzata, ha subito un’aggressione. Un ragazzo alla guida di uno scooter, stando a quanto ricostruito, ha cercato di investirlo; pronta la reazione della scorta che ha esploso un colpo d’arma da fuoco ferendo il centauro. 

Il tutto è successo ieri pomeriggio in Via dell’Archeologia mentre Don Antonio Coluccia si trovava nel quartiere per una delle sue passeggiate per la legalità; all’improvviso però su di lui è piombato lo scooter che ha tentato di investirlo. Nella circostanza il parroco è rimasto illeso. 

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Don Coluccia, il prete antimafia aggredito ieri a Tor Bella Monaca – ilcorrieredellacitta.com

Spari a Tor Bella Monaca, aggressione al prete ‘coraggio’ Don Coluccia’

In merito all’accaduto proseguono le indagini della Polizia di Stato. L’aggressore, un ragazzo classe 1995 di origini bielorusse, è stato portato in Ospedale così come un agente della scorta, rimasto anch’esso ferito nella circostanza. Sui fatti è arrivato anche il messaggio di Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma: “Gravissima l’aggressione a Don Coluccia durante la marcia della legalità a Tor Bella Monaca. L’ho chiamato per esprimergli la vicinanza di tutta Roma e augurare pronta guarigione all’agente di scorta rimasto ferito. Violenza e mafie vanno contrastate con ogni mezzo”.

Nicola Franco: “Solidarietà e vicinanza a Don Coluccia”

A don Antonio Coluccia va tutta la solidarietà e vicinanza della Presidenza e dell’intero Consiglio del Municipio VI delle Torri per quanto accaduto ieri pomeriggio. Don Antonio è solito fare le sue passeggiate della legalità nelle zone più degradate d’Italia e, quando viene a Tor Bella Monaca, mi chiama sempre. Così è stato oggi, nonostante io non abbia potuto rispondergli per cause di lavoro. E mi addolora e mi fa rabbia sapere che oggi, in via dell’Archeologia, abbiano tentato di investirlo”, scrive in una nota il Presidente del VI Municipio Nicola Franco.
 
Don Antonio non è solo un prete antimafia, è un amico a cui esprimo tutta la mia solidarietà per l’impegno e la dedizione che mette nella sua lotta alla criminalità e alla droga. I suoi sforzi devono dare molto fastidio ai clan mafiosi che gestiscono lo spaccio a Tor Bella Monaca, visto che un ragazzo ha tentato di investirlo. Un grazie di cuore all’agente della scorta che ha difeso don Antonio, ma non possiamo tollerare queste intimidazioni. C’è bisogno di risorse, mezzi e uomini per riprendere il controllo di un’area come questa, per dire basta all’illegalità e per interrompere lo strapotere dei clan mafiosi”, conclude Franco.

Chi è Antonio Coluccia

Don Antonio Coluccia è il fondatore dell’Opera Don Giustino. Da diversi anni vive una vita sotto scorta e cerca di sottrarre le ragazze e i ragazzi alla strada; “Don Antonio accoglie gratuitamente nella casa accoglienza, un bene confiscato alla mafia a Roma, i tanti giovani emarginati che si rivolgono a lui offrendo loro 365 giorni all’anno un percorso gratuito di recupero per far riscoprire loro una vita nuova“, spiega la pagina ufficiale dell’Associazione.

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