Adesso ha un volto ed un nome l’orco che per oltre un mese aveva seviziato, stuprato e drogato una ragazza di appena 16 anni di Aprilia. La giovane era scomparsa da casa lo scorso agosto (del caso se ne occupò anche la nota trasmissione “Chi l’ha visto”) per poi essere ritrovata a metà settembre: la ragazza infatti – sul cui corpo erano ben visibili tutti gli orrori subiti dal suo aguzzino – era riuscita a fuggire dal rudere dove era stata di fatto imprigionata in via Fratelli De Simone a Santa Maria Capua Vetere. Ritrovata presso una stazione ferroviaria del sud pontino, insieme alla mamma si era rivolta ai Carabinieri che diedero inizio alle indagini; indagini che, finalmente, lo scorso 29 dicembre hanno portato all’arresto di V.C., 23 anni, con i reati di violenza sessuale aggravata, lesioni, sequestro di persona e maltrattamenti. Stando a quanto emerso dall’attività delle forze dell’ordine inoltre la 16enne di Aprilia non sarebbe stata l’unica vittima: almeno altre due donne infatti sarebbero finite nelle mani senza scrupoli dell’orco.
(Foto di repertorio)
