Home » News » 730, Detrazione fiscale per spese mediche e sanitarie: somme pagate anche in contanti

730, Detrazione fiscale per spese mediche e sanitarie: somme pagate anche in contanti

Pubblicato il
modello 730 , è possibile usufruire di uno sconto per le spese mediche e sanitarie anche per le somme pagate in contanti

Come ogni anno è arrivato il momento di fare il 730 ed è importante essere informati su come muoversi per fare il modo che la pratica venga correttamente inoltrata. In particolare, è bene sapere che per le spese mediche e sanitarie è possibile usufruire di una detrazione.

Infatti le spese sostenute per la salute danno diritto ad uno sconto Irpef del 19%, prevedendo inoltre alcune eccezioni alla regola della tracciabilità; infatti, alcuni importi consentono di accedere alla riduzione dell’imposta da versare anche se pagati in contanti.

Leggi anche: Modello 730 precompilato: come scaricare il modulo e come funziona

Modello 730, detrazione fiscale per spese mediche e sanitarie: cosa sapere 

La scadenza per la presentazione del modello 730 è fissata al 30 settembre mentre a partire dal 23 maggio i cittadini potranno visualizzare, sull’apposito portale, la precompilata. Le spese mediche e sanitarie che danno diritto alla detrazione fanno parte delle voci già inserite ma è bene ricordare che anche chi si è opposto all’uso dei dati sanitari può, quando inoltra la domanda, inserire le informazioni così da usufruire dello sconto Irpef. 

Amministrativamente parlando invece, per verificare se si può accedere allo sconto è necessario controllare alcuni aspetti inerenti ai costi sostenuti, quali: il valore totale, la tipologia delle spese e la modalità di pagamento. 

Detrazione per spese mediche e sanitarie anche per pagamenti in contanti

Generalmente, sono detraibili sono le spese pagate con metodi tracciati. Infatti — con la novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2020 — i pagamenti in contati non danno diritto allo sconto Irpef. Tuttavia, come dicevamo, rispetto alla regola della tracciabilità sono previste alcune eccezioni per delle tipologie di spese sostenute per la salute.

Previsto dalle legge 160 del 2020, l’obbligo di tracciabilità è regolato all‘articolo 1 comma 679. Il comma 680 specifica invece i casi di esclusione: dispositivi medici, acquisto di medicinali, prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche, prestazioni sanitarie rese da strutture private ma accreditate dal servizio sanitario nazionale. 

 

 

Impostazioni privacy