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Andare al mare ai tempi del Covid-19: ecco come comportarsi in spiaggia

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Andare al mare ai tempi del Coronavirus, ecco come sarà la stagione balneare 2020. Si può prendere la tintarella, concedersi qualche ora di relax, fare un bagno refrigerante. Ma niente aperitivi e feste sulle spiagge. Parola d’ordine: distanziamento sociale. Di almeno 1 metro, in tutte le circostanze. Anche in acqua. 

Il mare ai tempi del Coronavirus: ecco come comportarsi in spiaggia

Tra le diverse indicazioni, per gli stabilimenti e per i bagnanti, sul sito dell’Iss viene raccomandato di: 

  • prenotare l’accesso agli stabilimenti (anche online) così da prevenire assembramenti. Gli utenti dovranno essere registrati per rintracciare retrospettivamente eventuali contatti a seguito di contagi. L’elenco delle presenze dovrà essere mantenuto per un periodo di almeno 14 giorni. 
  • gli stabilimenti dovranno usare cartellonistica e locandine con tutte le regole comportamentali;
  • gli accessi dovranno essere regolamentati e le attrezzature dovranno essere disposte in modo da garantire il distanziamento interpersonale;
  • il distanziamento interpersonale deve essere di almeno 1 metro tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare, anche durante la balneazione. 
  • Niente accesso in spiaggia per chi ha una temperatura corporea superiore ai 37,5°C;
  • Vietata qualsiasi forma di aggregazione: attività di ballo, feste, eventi sociali, degustazioni a buffet;
  • dotare i bagnanti di disinfettanti per l’igiene delle mani. 

Per quanto riguarda, invece, le spiagge libere spetta ai sindaci o agli enti locali competenti il compito di applicare tutte misure per garantire la sicurezza. Anche in questo caso si dovrà rispettare il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, vigilare sul distanziamento anche dei bambini e adottare tutte le misure di igiene personale. 

 

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