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Anzio, movida scatenata: ‘Puoi fare meno rumore’? La risposta è a suon di pietre

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Lavinio Mare, quella appena trascorsa è stata una serata piuttosto rumorosa. Verso 1.30 di notte la musica proveniente da un locale situato nelle immediate vicinanze di alcune abitazioni continua a farsi sentire. Inizialmente è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri che stava prendendo un caffè nel locale ma dopo un’oretta circa la situazione è tornata al punto di partenza. Il chiasso sarebbe inoltre accentuato dall’eco di una pavimentazione aggiuntiva in legno e di colore rosso. Per questo motivo una residente, la cui abitazione è molta vicina all’attività in questione, è uscita dalla finestra del proprio balcone per chiedere ai proprietari di fare meno rumore. Questa sua richiesta, avvenuta intorno alle 3 di notte, è stata accompagnata dapprima da insulti verbali ed in un secondo momento si è passati al lancio di alcuni sanpietrini che hanno colpito la schiena e la gamba della signora. Di li a poco è giunto sul posto anche il 112. 

Riportiamo di seguito le parole della donna: “1.40 musica alta dal bar, interviene una pattuglia che stava prendendo li’ un caffe’. Dopo 5 minuti ricomincia la musica alta. 2.15 risate sguaiate, musica alta, solo 2 tavoli ma fanno casino per 20. Evito di uscire.2.30 i batti sulle palanche di legno che fanno eco sono assordanti, musica ancora alto volume, ancora risa sguaiate. Evito di uscire. 3.00 casino. Chiedo alla proprietaria di fare meno rumore sono le 3.00 e risponde :” io faccio quello che mi pare” e mi arrivano da sotto, colpendomi, questi sanpietrini. I pazzi che tirano i sampietrini devono stare in galera o in manicomio, non gestire i locali. Candido De Angelis dove sei??? A chi dai le licenze?? Dove stanno i controlli? Vieni a vedere le problematiche che ci stanno, vieni a parlare tra la gente, vieni a difendere i tuoi cittadini. No che dai licenze anche a stranieri senza controllare che gente è.”

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