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Avviata la procedura per la cessione dei rami d’azienda da Intesa Sanpaolo a Bper

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Nella giornata di ieri è iniziata la trattativa relativa alla cessione di rami d’azienda da Intesa Sanpaolo a Bper che vede ad oggetto il trasferimento di 587 punti operativi di  Rete di UBI Banca (di cui 455 Filiali, 124 Minisportelli, 4 Sportelli Tesoreria, 3  Corner Centro Imprese, 1 Corner Centro Top Private) e diverse attività a supporto e  che coinvolgerà migliaia di lavoratori in particolare dell’ex perimetro Ubi Banca. 

L’Azienda, nel corso dell’incontro, ha comunicato che il personale oggetto di cessione sarà di 5107 Risorse totali, di cui 4.413 quelle di Rete ( 106 operanti nelle Strutture  Private, 129 nei Centri Imprese e 12 nei Large Corporate). Inoltre, la Delegazione  BPER ha dichiarato l’istituzione di 4 nuove Direzioni regionali a Bergamo, Brescia,  Varese e Ancona.  

Il Segretario Nazionale di UNISIN Valerio Fabi in merito dichiara: “Stiamo  assistendo ad una operazione senza precedenti e dovremo quindi necessariamente  porre in essere il massimo sforzo in termini di tutela dei territori e delle  professionalità coinvolte, per addivenire ad un accordo che sarà necessariamente  benchmark per tutto il sistema creditizio nazionale. Saremo impegnati con tutte le 

nostre energie nel rilancio della buona e stabile occupazione, nel contenimento delle  ricadute in termini di mobilità territoriale e professionale, così come garantito dai  vertici delle due banche protagoniste di questa operazione, certi che sapremo trovare  un accordo che tuteli e garantisca al massimo i lavoratori coinvolti”. 

Per Alessia Di Rocco Segretario Regionale UNISIN UBI Lazio “in questa trattativa  avremo il compito di tutelare i diritti delle colleghe e dei colleghi interessati dalla  cessione e dovremo vigilare che vengano attuate coerentemente le rassicurazioni date  dai vertici aziendali sia di Intesa Sanpaolo sia di Bper in merito alla tutela della  mobilità territoriale e salvaguardia e valorizzazione delle tante professionalità che si  troveranno ad accogliere. Comunicheremo prontamente a tutti i lavoratori  l’andamento della trattativa che ci vedrà impegnati nei prossimi 50 giorni.”

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