Per chi ha bisogno di una consulenza legale o di essere difeso e assistito da un avvocato la ricerca del professionista comincia da internet: sotto controllo siti personali e social network. Se stai cercando un avvocato vicino alla tua città, per ottenere da lui una consulenza legale, che sia esperto in una determinata materia (ad esempio, diritto di famiglia, debiti e piano del consumatore, Equitalia, fiscalità, reati informatici, ecc.), puoi iniziare la tua ricerca tramite internet osservando i siti dei professionisti che si sono voluti creare un’immagine online. Non esiste, infatti, allo stato attuale, un elenco nazionale degli avvocati consultabile online, tantomeno esiste un albo con specializzazioni con specializzazioni individuali.La ricerca di un avvocato da cui farsi difendere in una causa o che possa fornire una consulenza è tutt’altro che facile anche nell’era di internet. Complice l’elevato numero dei legali in circolazione, diventa sempre più difficile distinguere le competenze, le attitudini, i meriti professionali e la maggiore o minore affidabilità in termini di disponibilità ed esperienza. Anche il prezzo della parcella, di recente liberalizzato dal Decreto Bersani, diventa un elemento di distinzione non di poco peso nelle scelte del nuovo cliente.Sino a ieri, il passaparola è stata la forma più veloce, immediata e sicura nella ricerca del professionista;
Occorre trovare il legale competente della materia per cui lo si cerca Cercare un avvocato a Roma
L’avvocato può pubblicamente dire se è un “penalista” o un “civilista” (fermo restando che non esistono due albi differenti per tali due macro settori); egli può anche riferire se è più competente in un campo piuttosto che in un altro (guardandosi però bene dall’usare la parola “specializzato”). anche i titoli erano considerati un blasone da tenere in considerazione (i professori universitari, gli ex magistrati a riposo, lo svolgimento di precedenti incarichi per conto della pubblica amministrazione, ecc.). Internet ha mutato i criteri di ricerca, ma non le difficoltà. E ciò per varie ragioni. Il sito internet dell’avvocato Ad oggi, gli avvocati sono tutti “generalisti”, anche se possono vantare determinate competenze in specifiche materie. Queste informazioni, purtroppo, si possono evincere solo da quanto il professionista indica sulla propria pagina web ossia sul sito del proprio studio legale: la comunicazione con il cliente, dunque, è un primo momento essenziale per la conoscenza del legale.Una cartina di tornasole sono anche gli articoli da questi scritti e pubblicati sul proprio blog o su siti specializzati di informazione giuridica (il cui link sarà verosimilmente condiviso sulla pagina personale del legale, anche per una questione di immagine). Lo stile e la grammatica, nonché la capacità farsi comprendere, anche dai lettori meno esperti, saranno un ottimo banco di prova per la valutazione del professionista.
A volte lo troviamo per un tam tam mediatico Cercare un avvocato a Roma
Di norma, chi ha chiare le idee le riesce a rendere tali anche al lettore.Gli avvocati hanno il divieto di comunicare a terzi il nome dei propri clienti, il che impedisce ai potenziali interessati di conoscere quali rami del diritto vengono praticati con maggiore competenza dallo studio legale. Impossibile è anche pubblicare un preziario prestabilito che non tenga conto della difficoltà della causa e del suo valore. Quindi il cliente dovrà sempre chiedere in anticipo il preventivo – cui ha diritto – per evitare cattive sorprese. Il profilo dell’avvocato su Facebook e Linkedin Una ricerca più approfondita dell’avvocato porta gli attuali clienti a verificare se questi ha un profilo social, csu Facebook o Linkedin, ad accedere allo stesso, a controllare la natura delle informazioni condivise, le immagini e anche il modo in cui vengono scritti i post.