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‘Che cxxxx volete, sto a litiga’ con la mia donna; levateve dar cxxxx, che ve sfonno’: arrestato

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arresto polizia

Una sfilza interminabile di reati avvenuti a partire dalle sei del mattino sono stati commessi da un italiano del ’92.
Tutto ha avuto inizio in Piazza Aldo Moro, a Latina. Il ragazzo, alle prime luci del giorno, si trovava all’interno di un locale dove ha aggredito un uomo con calci e pugni. Non contento ha poi iniziato a distruggere il locale, danneggiando sedie e tavoli.

La ricerca dell’uomo

Due equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti immediatamente dopo aver ricevuto una segnalazione al 113. Giunti sul posto, però, l’uomo si era già dato alla fuga. Dopo aver raccolto la testimonianza del proprietario del locale, gli agenti hanno iniziato la ricerca dell’uomo nelle zone limitrofe.

Durante la battuta ai poliziotti è giunta una seconda segnalazione: un ragazzo stava picchiando una donna in via Cesare Augusto. Gli agenti si sono quindi diretti sul posto ma sono stati bloccati in via Tasso da una ragazza che ha fatto una terza segnalazione. In questo caso un giovane aveva danneggiato e rapinato un bar per poi fuggire.

La perquisizione

Il 27enne è stato trovato poco dopo proprio in via Tasso, in evidente stato di alterazione psico-fisica. L’uomo, infastidito dalla presenza degli agenti è andato in escandescenze ed ha cominciato ad inveire e sbraitare contro i poliziotti urlando frasi come “Che xxxxx volete , sto a litiga’ con la mia donna; levateve dar xxxxxx, che ve sfonno”. Gli agenti hanno provato inutilmente a calmarlo, ma lui continuava a minacciare e a dimenarsi opponendo ferma resistenza.

Solamente dopo diversi minuti il ragazzo si è arreso ed è stato possibile effettuare una perquisizione personale. Gli agenti speravano di ritrovare la refurtiva, in particolare il cellulare rubato alla commessa del bar, con esito negativo.

Insieme al giovane era presente anche la sua fidanzata, con diversi segni sul volto dovuti alle percosse ricevute dal compagno. Il personale del 118 ha visitato la ragazza, ma lei si è rifiutata sia di fare ulteriori accertamenti sia di denunciare il ragazzo per quanto avvenuto.

La commessa del bar e vittima della rapina si è presentata agli uffici della Polizia con la proprietaria del locale per sporgere denuncia per la rapina subita ed il danneggiamento del locale.

La ricostruzione degli eventi

Dagli accertamenti e dalla denuncia della vittima è risultato che l’uomo, in evidente stato di alterazione psico-fisica, dopo aver litigato con un uomo all’interno di un locale in Piazza Moro, avrebbe cominciato ad inveire e a picchiare la propria compagna per strada. Successivamente ha rapinato e danneggiato un altro locale in via Tasso perché la commessa, avendo assistito all’aggressione della donna per strada, “si era permessa” di chiamare la Polizia. 

Il giovane, condotto in Questura è stato sottoposto a fotosegnalamento ed identificato in S. Tartaglia, cittadino italiano del ’92 con precedenti di Polizia. 

A seguito degli accertamenti, Tartaglia è stato tratto in arresto per il reato di rapina, resistenza e minacce a pubblico ufficiale e trattenuta presso le Camere di sicurezza della Questura in attesa dell’odierno rito per direttissima così come disposto dal Magistrato di turno, Dott. Sgarrella.

 

 

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