Home » News » Chiede l’applicazione del tassametro, il tassista gli sferra un pugno in faccia e gli rompe il naso: confermata la revoca della licenza

Chiede l’applicazione del tassametro, il tassista gli sferra un pugno in faccia e gli rompe il naso: confermata la revoca della licenza

Pubblicato il

‘La nostra decisione di revocare definitivamente la licenza al tassista che, a novembre scorso, picchiò un cliente allo scalo aeroportuale di Fiumicino è stato un provvedimento giusto. A confermalo è stato il Tar che ha respinto il ricorso presentato dall’operatore’ – lo scrive su Facebook l’assessore Pietro Calabrese. E’ stata revocata la licenza al tassista che aggredì  un passeggero italiano appena sbarcato a Roma da Madrid.

Chiede l’applicazione del tassametro, il tassista gli risponde sferrandogli un pugno in faccia e gli rompe il naso

Il passeggero, rivoltosi a un tassista in regolare servizio presso l’aeroporto di Fiumicino, al fine di ottenere l’applicazione del tassametro per la corsa dallo scalo romano alla Capitale, è stato aggredito dallo stesso tassista e colpito con un violento pugno in pieno volto, che ha causato al malcapitato la frattura del setto nasale

La violenta scena, ripresa dalle telecamere posizionate nell’area esterna Arrivi del terminal 3, è avvenuta di fronte alla totale indifferenza sia degli altri tassisti e degli addetti volontari del “Taxi Service” che si occupano di assistere i passeggeri che richiedono il servizio di trasporto, sia da parte delle altre persone in transito.

Revocata licenza al tassista ‘violento’

‘L’amministrazione ha esercitato in modo logico, coerente e proporzionato il potere di revoca’ – si legge nelle motivazioni. ‘Una sentenza chiara che mette fine a questa incresciosa vicenda. Questa sentenza – conclude Calabrese – sancisce un principio ben preciso: chi compie atti violenti non può pensare di passarla liscia. La sentenza del Tar ci ha dato ragione’. 

Impostazioni privacy