Home » News » Civitavecchia: infermiera rubava i tamponi per il Covid dall’Ospedale, poi li eseguiva “a domicilio” a pagamento

Civitavecchia: infermiera rubava i tamponi per il Covid dall’Ospedale, poi li eseguiva “a domicilio” a pagamento

Pubblicato il
coronavirus lazio 6 novembre 2021

Vicenda choc quella che arriva da Civitavecchia, dove un’infermiera è accusata di aver rubato dei tamponi dall’ospedale in cui lavora per eseguirli in privato a pagamento. «Ho appreso dalla stampa la notizia che un’infermiera dell’Ospedale San Paolo e il suo compagno sono stati indagati dalla Procura della Repubblica in quanto avrebbero sottratto tamponi per i test diagnostici sul COVID-19 per effettuarli a domicilio dietro pagamento di un compenso e consegnando poi finti referti di negatività», ha commentato poco fa il Sindaco della città Ernesto Tedesco.  

«Un fatto che, qualora fosse confermato, sarebbe di una gravità inaudita. Ripongo piena fiducia nell’azione della magistratura e mi auguro che al più presto si arrivi a definire i contorni della vicenda che, in caso di rinvio a giudizio, vedrà l’Amministrazione Comunale costituirsi come parte civile», ha aggiunto il primo cittadino. 

«Voglio ricordare i momenti difficili che gli operatori sanitari e i medici del nosocomio cittadino hanno affrontato con spirito di abnegazione e professionalità, supportando tutta la comunità.
Un riconoscimento di merito che non deve essere intaccato dall’eventuale veridicità dei fatti citati. A questi professionisti seri va ancora una volta il mio ringraziamento», chiosa il Sindaco.

https://www.facebook.com/tedescosindaco/photos/a.913713878997988/1372177226484982/

Impostazioni privacy