Ostaggio di un cancello in Via forti che, sostengono fermamente comitati e cittadini, abusivamente chiude la seconda uscita di Colle Aurelio; ostaggio di un parcheggio di Tir in via di Brava con centinaia di Tir contenenti liquidi infiammabili che vanno avanti indietro; ostaggio della chiusura di Via dell’Acqua Fredda, ovvero l’unico accesso dal raccordo anulare a Via di Brava. E ancora: ostaggio di autobotti, mezzi pubblici inesistenti, marciapiedi ancora su Via di Brava inesistenti. Colle Aurelio è ostaggio di un sistema che obbliga i cittadini a dire basta a questa sorta di “sequestro”. Per tutti questi motivi il quartiere è chiamato ad una grande iniziativa domenica 13 ottobre dalle ore 10:00 davanti al cancello di Via Forti, con ospiti istituzioni comunali, regionali, di circoscrizione per cercare una soluzione a questi atavici problemi.
Il presidente di Unione Comitati, sotto il consueto slogan più siamo e più valiamo, Andrea Bova invita tutti i residenti a partecipare. «Colle Aurelio è un quartiere residenziale ostaggio sotto molti punti di vista. E’ ora di dare una svolta a tutto questo e di dire basta. I diritti dei cittadini non possono continuare ad essere calpestati», dichiara ai nostri microfoni.