Quando si decide di abbandonare la vecchia casa per trasferirsi in una nuova abitazione, si affrontano tutte le difficoltà tipiche di questo momento. Si fa riferimento soprattutto al trasloco, un’operazione che richiede grandi attenzioni e una cura nella programmazione sempre certosina. Ecco perché in questo articolo scopriremo insieme tutti i passaggi fondamentali per non sbagliare.
Effettuare un sopralluogo nella nuova casa
Per prima cosa, non è mai il caso di comprare una casa a scatola chiusa, dato che è fondamentale studiarne ogni singolo aspetto prima di prendere la decisione finale. Si fa riferimento al sopralluogo, necessario per sincerarsi della convenienza di una serie di aspetti, come la valutazione della qualità degli impianti e della struttura in generale. Inoltre, grazie al sopralluogo è possibile scoprire anche la qualità dell’ambiente, intesa come comportamenti del vicinato, come chiasso e molto altro ancora. Naturalmente si consiglia di affrontare questi sopralluoghi insieme ad un esperto, l’unico in grado di valutare con efficacia questi aspetti, così da avere anche una stima del valore della casa. Quando si trasloca, inoltre, tra le pratiche da sbrigare ci sono anche quelle relative alle utenze: bisogna valutare lo stato dei contratti e le intestazioni, informandosi sulle procedure da mettere in atto, motivo per il quale può essere utile leggere alcune guide come quella sulla voltura gas di ENGIE ad esempio.
Il sopralluogo è necessario anche prima di fare il trasloco, perché aiuterà a definire alcuni aspetti quali il numero di addetti da impiegare, le attrezzature necessarie e le modalità più indicate, e ovviamente il preventivo della spesa. Di solito la perizia avviene tramite la visita di uno specialista, ma può avvenire anche visionando dei video della casa. Infine, verrà definito il volume del trasloco, che servirà anche per il prezzo definitivo.
Realizzare la propria checklist
Prima del trasloco conviene organizzarsi con una lista di cose da fare, in modo tale da ridurre al minimo il rischio di sorprese negative e lo stress. Per prima cosa, si consiglia di iniziare ad eliminare le cose superflue due mesi prima del trasloco, e di iniziare ad informarsi sui costi richiedendo i preventivi alle ditte di settore. In secondo luogo, è bene cominciare con i preparativi procurandosi le scatole e i vari materiali per imballare le cose, vendendo gli oggetti che non servono. Inoltre, si deve procedere studiando i servizi nelle vicinanze della nuova casa e occupandosi degli adempimenti burocratici, e questo deve avvenire almeno un mese prima del trasloco.
Poi ci si dovrà preparare per il trasferimento fisico presso la nuova casa, portando tutto l’essenziale e procedendo poi al completamento del trasloco. Infine, non resta altro da fare che acclimatarsi e godersi la nuova casa, pronti per partire con una nuova fase della propria vita.
