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Come fare per risparmiare in bolletta: suggerimenti

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Bonus luce e gas in bolletta, ecco come ottenere lo sconto dal 1 aprile 2022

Le bollette di luce e gas, negli ultimi tempi, hanno subito un aumento importante che ha spinto tantissime persone, sia consumatori che professionisti, a chiedersi come fare per poter risparmiare in bolletta. Gli aumenti dei costi sono dovuti, principalmente, per il maggior costo di approvvigionamento delle materie prime. Ciò significa, in parole povere, che i rincari hanno colpito allo stesso modo sia gli utenti del mercato libero che quelli del regime di maggior tutela, tranne coloro che hanno sottoscritto un’offerta a tariffa bloccata. In quest’ultimo caso, infatti, i costi non possono assolutamente vicariare, entro e non oltre i limiti contrattuali ovviamente. Di conseguenza, alla luce di quanto brevemente accennato, oggi risparmiare non è semplice, tuttavia conoscere i propri consumi e le esigenze familiari, permette di scegliere tra le diverse offerte in modo consapevole.

Mercato libero o tutelato?

Prima di scegliere un fornitore, bisogna considerare le differenze tra mercato tutelato e mercato libero. Solo in questo modo, infatti, è possibile effettuare una scelta consapevole. Nel primo caso, è l’autorità per l’energia (ARERA) che fissa i prezzi ogni tre mesi, in base all’andamento del mercato. Invece, i fornitori che operano sul mercato libero possono scegliere liberamente le tariffe da applicare ai clienti, anche a costo fisso (cioè basate sui consumi presunti, senza considerare il prezzo attuale della materia prima). Tuttavia, i costi relativi alle reti, alla gestione del contatore e le imposte non variano tra i diversi operatori, indipendentemente dal fatto che si tratti di regime di maggior tutela o mercato libero.

Come scegliere l’operatore a cui affidarsi

Fatte le dovute premesse sulla distinzione tra mercato libero e tutelato, occorre ora capire come fare per poter scegliere, concretamente, l’operatore con cui stipulare il contratto di fornitura. Tale scelta è tutt’altro chesemplice, è risaputo infatti che il mercato conosce tantissimi operatori, il che ha creato una notevole concorrenza, sicuramente positiva per i consumatori. Una buona mossa per conoscere meglio gli operatoriè conoscere le esperienze avute da altri soggetti con loro.

Ad esempio se si ha intenzione di vagliare le offerte per la fornitura di luce e gas, è consigliabile dare uno sguardo in rete e leggere le opinioni su  Iren Luce Gas e le recensioni fatte dai precedenti clienti. In questo modo è possibile conoscere tutti i vantaggi e gli svantaggi che derivano da un eventuale contratto di fornitura con quella determinata compagnia. Un altro strumento piuttosto utile nella scelta dell’operatore è la comparazione dei prezzi. Tutto quello che occorre fare è confrontare le offerte delle varie compagnie e valutare quale sia quella maggiormente in linea con il proprio budget e con le proprie esigenze.

Leggere le bollette

Risparmiare sulle forniture, significa anche imparare a leggere le bollette in modo da avere più chiarezza sui propri consumi reali. In molti, infatti, hanno difficoltà a leggere una bolletta e tutte le varie voci che la compongono. Brevemente, la prima informazione riportata, indica se si ha attivo un contratto di fornitura con un fornitore del mercato libero, oppure se si è clienti del mercato tutelato. Successivamente, sono indicate le caratteristiche della fornitura, come ad esempio la potenza erogata dal contatore, i vari consumi etc. Vi sono, poi, la data ed i recapiti da contattare per i guasti, ma bisogna soffermarsi più che altro sul totale della bolletta. Una parte indica la spesa relativa alla materia prima, ovvero quanto costa al fornitore il gas oppure l’energia. Occorre, inoltre, prestare particolare attenzione anche agli oneri di sistema, cioè, ai costi relativi al sostegno della produzione di energia rinnovabile più altri oneri, e sono pari al 21,8% del costo totale della bolletta. Infine, vi sono l’IVA e le accise.

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