Una delle certezze che molte famiglie hanno è quella che avere una caldaia in casa è fondamentale per poter godere di un buon riscaldamento durante i mesi invernali e soprattutto per poter godere tutto l’anno di acqua calda. Le stesse famiglie o anche le stesse persone singole hanno la consapevolezza che fortunatamente ormai le caldaie a condensazione sono molto efficienti, non sprecano combustibile, come le loro sorelle a camera stagna e quindi sono la scelta migliore per il riscaldamento e per l’acqua calda in casa
Anche perché molti hanno giustamente compreso che l’alternativa ad una caldaia è dover comprare una o più stufe in base a quante stanze dobbiamo riscaldare e uno scaldino elettrico per l’acqua calda. Il che significa spendere tanti soldi per doverli acquistare e altrettanti per le bollette.
Quello che però non possiamo non prendere in considerazione quando compriamo una caldaia che servirà un controllo periodico caldaia per il buon funzionamento della stessa e per evitare spiacevoli sorprese e quindi fare un lavoro di prevenzione.
Un controllo periodico caldaia è fondamentale sia per tutelare l’ambiente perché comunque il tecnico caldaista controllerà se la caldaia sta funzionando bene, in più dovrà pulirla bene, dovrà controllare i fumi di scarico e si assicurerà che non stia inquinando ne sprecando ma soprattutto si eviteranno incidenti domestici e sprecare troppe soldi di bollette perché questo è quello che succede quando una caldaia comincia a non funzionare bene
Per capire ogni quanto va fatto il controllo periodico caldaia bisogna considerare che un conto è la manutenzione della caldaia, un altro è la verifica dei fumi.
Un controllo periodico caldaia va affidato solo a dei professionisti che hanno le autorizzazioni necessarie
Per quanto riguarda la verifica dei fumi che viene chiamata anche controllo combustione questi controlli e la sua cadenza dipenderanno dalla potenza della caldaia e si va ad alcune caldaie che vanno controllate ogni 4 anni altre ogni due, altre ogni anno.
Quindi a parte un controllo periodico caldaia per sicurezza per quanto riguarda la verifica dei fumi anche in corso di prima accensione della caldaia va fatto.
C’è anche da sottolineare che per quanto riguarda il controllo periodico caldaia bisogna vedere poi i regolamenti delle varie regioni, dei vari comuni e sappiamo che in Italia non è propriamente facile andare dietro a tutte le leggi e a tutta la burocrazia
Dobbiamo anche ricordare che un controllo periodico caldaia ci permette anche di ricevere il famoso bollino blu soprattutto per quanto riguarda la verifica dei fumi di cui parlavamo e così non si rischia una multa salata da parte del comune che potrebbe fare dei controlli a campione e se accerta che non c’è stato questo intervento e cioè il controllo periodico caldaia può infliggere una sanzione pecuniaria anche abbastanza elevata.
Sembra scontato ma è bene specificare che quando dobbiamo fare un controllo periodico caldaia dobbiamo affidarci solamente a dei professionisti competenti autorizzati e certificati per poterlo fare. Rischiare di affidarci a delle persone non competenti sarebbe un gravissimo errore.







