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Coronavirus Lazio: Fondi, Nerola e Contigliano non sono più «zone rosse»

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Coprifuoco anticipato e Italia in lockdown?

Nella giornata di oggi, martedì 14 aprile 2020, scadono i termini delle ulteriori restrizioni previste nei Comuni di Nerola (RM), Contigliano (RI) e Fondi (LT). «Con l’occasione volevo ringraziare i Prefetti e le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto che ha consentito di limitare la diffusione dei focolai epidemici nelle zone sottoposte a ulteriori misure restrittive», ha dichiarato l’Assessore Alessio D’Amato (Sanità, Regione Lazio).

«E’ stato fatto un grande lavoro in stretta collaborazione con i Comuni e le Asl competenti territorialmente per la parte sanitaria. Non si tratta di uno ‘sciogliete le righe’, ma di un rientro alla gestione ordinaria che è strettamente regolamentata. Queste misure sono state necessarie al sopravanzare dei tassi di incidenza dell’epidemia in particolari cluster e non si esclude che su altre situazioni, qualora se ne ravvisino le condizioni epidemiologiche, possano essere riproposte. Infine un ringraziamento va alle Amministrazioni comunali e ai cittadini che dovranno mantenere alta l’attenzione».

Fondi: restrizioni restano solo per il MOF

Nel Comune di Fondi (LT) si applicano da oggi le stesse misure urgenti di contenimento del contagio previste sull’intero territorio nazionale disposte dal DPCM del 10 Aprile 2020, che sostituisce tutti i Decreti precedenti. L’ordinanza regionale ha invece mantenuto misure particolarmente restrittive solo per il MOF, eliminando i controlli ed i presidi delle Forze di Polizia ai varchi principali della città e uniformando dunque il Comune di Fondi a tutto il resto d’Italia.

Da Nerola: «Restate a casa»

Da oggi Nerola non è più zona rossa. «Come detto più volte poco cambia perché comunque dobbiamo rispettare il Decreto e restare a casa. Vi allego (per visionarlo cliccare qui) l’ultimo decreto così per ricordare a tutti la norma, le attività che possono lavorare e cosa si può e non si può fare. Il decreto in questione è l’ultimo quello del. 10 Aprile», scrive in una nota il Comune. 

Comune di Contigliano: «Grazie alle forze dell’ordine»

Alcuni riconoscimenti alle autorità civili e militari sono stati dati alle Autorità dal Comune di Contigliano (RI). «Grazie innanzi tutto per l’attenzione incessante, a S.E. il Prefetto di Rieti Giuseppina Reggiani – scrive il Comune – Grazie al Signor Questore Maria Luisa Di Lorenzo; ai Signori Comandanti provinciali dei Carabinieri Col. Simone Sorrentino e della Guardia di Finanza Col. Michele Giovanni Messa; al Comandante del 1° Reggimento Granatieri di Sardegna Col. Federico Lattanzio, e ai militari del 2° Battaglione “Cengio” di stanza a Spoleto; al Comandante dei Vigili del Fuoco Ing. Paolo Mariantoni; a tutto il personale civile e militare garante dell’ordine, impegnato negli scorsi 12 giorni nel presidio delle nostre strade».

«In ogni occasione tutti loro hanno mostrato sensibilità e comprensione, nel gestire la miriade di esigenze e dinamiche di un territorio vasto e logisticamente complesso, e di una popolazione attiva e “in movimento” come la nostra. Grazie agli onorevoli Fabio Melilli e Paolo Trancassini, e all’amico Presidente della Provincia Mariano Calisse, presenti in tutti i momenti – in particolare nelle fasi decisive finora succedutesi. Grazie all’Assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, che nel pieno dell’emergenza ha condiviso e sostenuto le politiche sanitarie intraprese dall’ASL e dal Comune di Contigliano – attraverso cui si è definito un modello peculiare di contrasto agli effetti e alla diffusione del contagio», conclude la nota.

 

 

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