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Coronavirus, morti altri tre medici: sale a 66 il numero dei camici bianchi deceduti a causa del Covid-19

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Sono 11.591 le vittime del Coronavirus, tra queste purtroppo, 66 sono medici. E’ notizia di ieri la morte del dottor Roberto Mileti, ginecologo: un medico, romano di nascita, ma residente da alcuni anni a Latina dove lavorava presso la Casa di Cura San Marco. Non ce l’hanno fatta poi neanche una dottoressa, medico di medicina generale, a Messina e un cardiologo di Seregno (Como). Una strage di camici bianchi, una lista di nomi riportata sul sito della FNOMCeO che rattrista. Sono eroi che hanno combattuto in prima linea per fronteggiare il Coronavirus. ‘Molti sono i medici che muoiono improvvisamente, anche se la causa della morte non è direttamente riconducibile al virus, perché il tampone non viene effettuato’ – spiega la FNOMCeO.

Aumenta, purtroppo, il dato ufficiale degli operatori sanitari contagiati diffuso ogni sera dall’Istituto Superiore di Sanità (ieri ammontava a 2629)” – lo rende noto la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. 

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