17enne morto sulla Colombo: lo schianto sotto gli occhi del padre

Era andato a fare un giro al mare insieme al padre, per passare il giorno di Santo Stefano in maniera diversa. Poi, intorno alle 14, la decisione di tornare a casa, sull’Ardeatina, a Roma. Lasciano Ostia, Luca Miozzi a bordo della sua nuova moto, una Derby 125 comprata a ottobre, il padre dietro, con l’auto di famiglia.
A un tratto, nel rettilineo che si trova all’altezza di via del Canale della Lingua, Luca perde il controllo della moto, apparentemente senza motivo, sbanda. La moto finisce contro un’aiuola, mentre il ragazzo viene sbalzato in aria e va a sbattere violentemente contro un albero, con uno schianto che non gli lascia speranze: Luca muore sul colpo, sotto gli occhi increduli e disperati del padre.
Inutili i soccorsi, chiamati proprio dal genitore: i sanitari del 118, provenienti dall’ospedale Grassi di Ostia, non possono far altro che constatare la morte del 17enne.
Nel frattempo arriva anche la madre del ragazzo. Entrambi i genitori sono sotto choc, mentre vegliano il corpo di Luca.
Non si conoscono i motivi dell’incidente, gli agenti della polizia locale di Roma Capitale sono al lavoro per ricostruire la dinamica, ma tra le ipotesi c’è quella dell’asfalto sconnesso, forse a causa delle radici sporgenti degli alberi che delimitano la strada.
Di certo la Cristoforo Colombo è una strada che miete vittime: sempre ieri, appena 400 metri più avanti, alle 18 un altro incidente, che ha provocato il ricovero in codice rosso all’ospedale Grassi di due donne. Tre i veicoli coinvolti nel sinistro.