Abiti distrutti, banconi ormai inutilizzabili, una vetrina e la corrispondente saracinesca completamente incenerite. E’ la “conta dei danni” dell’incendio che questa notte, verso le 3:00, è divampato nel negozio di abbigliamento per giovani di via Roma, all’angolo di via Silvio Spaventa, a Pomezia. Gli abitanti della palazzina si sono svegliati di colpo, pensando ad un terremoto, ed hanno chiamato i Vigili del Fuoco. Dopo pochi minuti sono intervenuti una pattuglia dei Carabinieri della Compagnia di Pomezia, seguiti da un’autobotte dei Vigili del Fuoco e dai militari della Scientifica. È stato domato in poco tempo, limitando fortunatamente i danni: all’interno sono andati distrutti capi di abbigliamento per qualche migliaio di euro, oltre ad alcune spalliere e banconi espositori. Fuori, Solo una delle quattro serrande è stata incendiata, quella che guarda verso via Silvio Spaventa. Il negozio, anche se in gestione ad una donna di 35 anni, appartiene alla famiglia di Gaetano Penna, portavoce dell’UDC locale, il quale non da’ peso alle voci che parlano di una possibile dolosità. “Non ci sono presupposti per stabilire una simile ipotesi – ha chiarito ha dichiarato l’ex consigliere comunale Gianni Mugnaini, genero di Penna -Si tratta sicuramente di un corto circuito, o comunque di cause fortuite. I gestori stanno già provvedendo per la sistemazione del negozio”. “E’ ancora troppo presto per stabilire le cause, che al momento restano ignote – ha precisato il Maggiore dei Carabinieri Rodrigo Micucci – Sul posto è intervenuta la scientifica per i rilievi del caso, ma non sono state trovate tracce di combustibile di alcun genere. Attendiamo inoltre la relazione dei Vigili del Fuoco per poter fare ipotesi più concrete”.
A FUOCO NEGOZIO IN VIA ROMA
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