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Addio a Mira, la bagnina a 4 zampe che salvò 14 persone in mare

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Mira in mare

Si è spenta in queste ore Mira, la bagnina a 4 zampe che si distinse per azioni d’immenso coraggio sulla costa del Lazio.

Foto di Mira dopo un salvataggio in mare
Mira si è spenta all’età di 7 anni: la storia (credits Repubblica Roma) – Ilcorrieredellacitta.com

Si è spenta Mira. Il cane, di 7 anni, era gravemente malato da diversi mesi. La quattro zampe si era distinta in atti eroici sulle maggiori spiagge della costa laziale, essendo un cane bagnino: di lei si ricorda ancora un salvataggio a Sperlonga, dove l’animale insieme al suo fidato amico Luigi, riuscì a salvare tre famiglie durante una giornata di mare in burrasca. L’Associazione Italiana Cani Salvataggio ne piange la scomparsa. 

La scomparsa di Mira, la bagnina a 4 zampe delle coste laziali

Mira combatteva da diverso tempo con un tumore. Malattia che purtroppo l’ha strappata alla vita all’età di 7 anni. Un vuoto enorme per l’Associazione Italiana Cani Salvataggi, che in queste ore la sta ricordando per le imprese eroiche effettuate e soprattutto come una grande amiche per adulti e piccini. Di lei si ricordano gli appostamenti per il salvataggio in mare sulle località balneari laziali come Sperlonga o Montalto di Castro, in un lavoro che svolse con dedizione e coraggio per cinque anni. 

Il ricordo dell’amico Luigi

Come racconta Il Corriere della Sera, la figura di Mira è strettamente legata alla presenza di Luigi. L’uomo è stato il conduttore della bagnina a 4 zampe, in un profondo rapporto fatto di amicizia, amore e soprattutto complicità. Il cane-bagnino si è distinta per azioni in scenari di grande pericolo, come lo storico salvataggio effettuato a Sperlonga nell’estate del 2021: con i cani bagnini Eros e Mya, Mira riportò a riva tre famiglia, di cui 8 persone erano dei bambini in difficoltà con le onde. 

Il salvataggio a Montalto di Castro

Di lei si ricordano anche a Montalto di Castro, quando venne chiamata a effettuare un appostamento di salvataggio in mare. Con l’acqua agitata, quel giorno riuscì a salvare la vita a numerose persone, che per le onde alte e la corrente si trovarono in difficoltà per tornare a riva. 

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